Discussione:
I bambini e la maleducazione dei genitori
(troppo vecchio per rispondere)
Conte Oliver
2007-08-31 08:45:26 UTC
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Vorrei condividere con voi una mia considerazione, che faccio da tempo
e che ho vieppiù maturato durante le ferie.
Sto notando, da qualche anno, nelle giovani generazioni un
comportamento assai fastidioso per quanto riguarda la "gestione" dei
bambini nei luoghi pubblici (alberghi, ristoranti in primis, ma anche
stabilimenti balneari, negozi ecc.).

"Ai miei tempi" (parlo come un vecchio matusa in pensione :-)), i
bambini piagnucolanti, scalmanati, bizzosi ecc., venivano ricondotti a
miti consigli attraverso un sano sculaccione o comunque redarguiti e
tenuti a freno, specie quando disturbavano la quiete delle persone
circostanti.
E se proprio il pargolo non ne voleva sapere di smetterla di fare le
bizze a tavola al ristorante, la mamma (o a turno il papà) si
sacrificava e portava la creatura da qualche parte ove non potesse
disturbare.

Noto però con dispiacere che oggi, nelle giovani generazioni, questo
comportamento è sempre più raro. Al ristorante o in albergo è ormai la
regola trovare piccoletti scatenati (buon per loro!) che scorrazzano
liberamente per i locali o che strillano a tavola senza che i genitori
alzino un dito per redarguirli e per far mangiare in santa pace chi se
ne sta nei tavoli circostanti; il nuovo principio sembra esser
diventato "anche la mamma e il papà hanno diritto di rilassarsi e non
possono stare a perdersi preziosi momenti di serena vita conviviale
per star dietro ad una creatura che, in fondo, cosa starà mai facendo?
Sta solo urlando come un forsennato o correndo da un tavolo all'altro!
La gente circostante capirà: in fondo son bambini!! E i legittimi
titolari della potestà sui pulzelli continuano a fare come niente
fosse e come se i bimbi fossero figli altrui.

Non so se avete notato anche voi questa "mutazione genetica"; io ci
sto facendo caso e francamente mi disturba non poco; anche perchè
abituare fin da piccoli i bambini a fregarsene del prossimo ed a
quelle piccole indisciplinatezze quotidiane non credo sia molto
producente per formare quelli che saranno gli adulti di domani.

Che dite? Sono troppo antiquato?
--
Ciao
Conte Oliver (che NON risponde in privato)
Togli le scarpe per mandarmi una e-mail.
Brunt
2007-08-31 08:50:04 UTC
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Post by Conte Oliver
Vorrei condividere con voi una mia considerazione, che faccio da tempo
e che ho vieppiù maturato durante le ferie.
Sto notando, da qualche anno, nelle giovani generazioni un
comportamento assai fastidioso per quanto riguarda la "gestione" dei
bambini nei luoghi pubblici (alberghi, ristoranti in primis, ma anche
stabilimenti balneari, negozi ecc.).
"Ai miei tempi" (parlo come un vecchio matusa in pensione :-)), i
bambini piagnucolanti, scalmanati, bizzosi ecc., venivano ricondotti a
miti consigli attraverso un sano sculaccione o comunque redarguiti e
tenuti a freno, specie quando disturbavano la quiete delle persone
circostanti.
E se proprio il pargolo non ne voleva sapere di smetterla di fare le
bizze a tavola al ristorante, la mamma (o a turno il papà) si
sacrificava e portava la creatura da qualche parte ove non potesse
disturbare.
Noto però con dispiacere che oggi, nelle giovani generazioni, questo
comportamento è sempre più raro. Al ristorante o in albergo è ormai la
regola trovare piccoletti scatenati (buon per loro!) che scorrazzano
liberamente per i locali o che strillano a tavola senza che i genitori
alzino un dito per redarguirli e per far mangiare in santa pace chi se
ne sta nei tavoli circostanti; il nuovo principio sembra esser
diventato "anche la mamma e il papà hanno diritto di rilassarsi e non
possono stare a perdersi preziosi momenti di serena vita conviviale
per star dietro ad una creatura che, in fondo, cosa starà mai facendo?
Sta solo urlando come un forsennato o correndo da un tavolo all'altro!
La gente circostante capirà: in fondo son bambini!! E i legittimi
titolari della potestà sui pulzelli continuano a fare come niente
fosse e come se i bimbi fossero figli altrui.
Non so se avete notato anche voi questa "mutazione genetica"; io ci
sto facendo caso e francamente mi disturba non poco; anche perchè
abituare fin da piccoli i bambini a fregarsene del prossimo ed a
quelle piccole indisciplinatezze quotidiane non credo sia molto
producente per formare quelli che saranno gli adulti di domani.
Che dite? Sono troppo antiquato?
beh, no. E' cambiato ed in parte giustamente il modo di educare in
quanto i bambini crescono in un contesto radicalmente diverso da quello
di 30 anni fa (per dire). I mostriciattoli sono più liberi di esprimere
sè stessi senza sentire ogni due per tre "sta zitto, calmo" o peggio
sberloni, questo comporta un maggior casino da parte loro.
Poi, c'è la maleducazione. Tutte le situazioni da te indicate comportano
dei genitori maleducati che non penserebbero due volte a (per esempio,
ma è il caso più diffuso) a parlare a voce alta al cellulare in u8n
risorante o cose simili. Chiaro che in queste situazioni, il fatto di
disturbare il prossimo non è minimamente preso in considerazione come
problema.
Linuzzz
2007-08-31 09:18:16 UTC
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Post by Conte Oliver
Che dite? Sono troppo antiquato?
penso di si.

i problemi gravi sono il fatto che i bambini vengono lasciati da soli
davanti alla tv, passano ore con i videogiochi, giocano poco all'aria
aperta, devono portare uno zaino che pesa diversi chili pieno di libri
inutili e che rischia di provocare danni alla colonna vertebrale.

la dipendenza dalla tv si porta poi dietro una infinita serie di problemi
come il doversi vestire alla moda etc etc.

per quanto riguarda invece la vivacità ritengo che non sia proprio il
caso di tornare agli antiquati schemi del padre-padrone severo ed
autoritario... perchè vogliamo imbrigliare i bambini?
perchè vogliamo abituarli fin da subito ad essere mansueti ed obbedienti?
speriamo forse che un bambino mansueto sarà con meno probabilità un
sovversivo? no, non funziona così...

i genitori devono fare in modo che non si faccia (troppo) male, e che
ovviamente non venga al tuo tavolo a metterti le mani nella pastasciutta
ma se corre ed urla non ci vedo nulla di male
Falco_Rulez
2007-08-31 09:39:38 UTC
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Post by Linuzzz
Post by Conte Oliver
Che dite? Sono troppo antiquato?
penso di si.
Penso di no.
Post by Linuzzz
i problemi gravi sono il fatto che i bambini vengono lasciati da soli
davanti alla tv, passano ore con i videogiochi, giocano poco all'aria
Hai ragione al 1000%.
Post by Linuzzz
per quanto riguarda invece la vivacità ritengo che non sia proprio il
caso di tornare agli antiquati schemi del padre-padrone severo ed
autoritario... perchè vogliamo imbrigliare i bambini?
Qui non siamo più d'accordo. Una cosa è l'educazione che tu vuoi dare ai
tuoi figli, la libertà di esprimersi senza soggiogarli e quant'altro.
Un'altra è insegnargli che in questo mondo si deve ricercare la reciproca
convivenza, improntata al rispetto reciproco. Il ristorante non è una sala
giochi, ma un posto dove godere di un buon pasto (si spera) e trascorrere
del tempo in tranquillità e relax. Non è giusto che il relax altrui venga
impedito da bimbi che non voglio definire maleducati ma magari solo
turbolenti. Se genitori di bambini turbolenti cui non si vuole imporre uno
stop desiderano andare al ristorante o lasciano i bimbi a i nonni o a una
baby-sitter (cosa che i bambini non credo disprezzino perchè al ristorante
si rompono), oppure cercano un luogo con spzi che possano permettere ai
bambini di scatenarsi. Oppure se non ci sono i nonni e non possono
permettersi la baby-sitter, risparmieranno anche sul ristorante e staranno a
casa.
F_R
Linuzzz
2007-08-31 09:53:10 UTC
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Post by Falco_Rulez
Il ristorante
non è una sala giochi, ma un posto dove godere di un buon pasto (si
spera) e trascorrere del tempo in tranquillità e relax.
potrei essere d'accordo se la stessa cosa valesse per gli adulti...non ti
è mai capitato in pizzeria/ristorante di vedere quelle belle tavolate di
40enni che si ritrovano dopo tanti anni e passano la serata tra fumi e
vini a ricordare i bei tempi andati? :-)

che casino piantano? :-)

questo per dire che non sempre il ristorante è anche un luogo di
tranquillità, o meglio: dipende dal ristorante!
sicuramente in uno di quei posti dove puoi cenare a lume di candela e
paghi un prezzo salato anche per stare con il tuo partner tranquillo non
farebbero entrare una famigliola con una mandria di bambini urlanti.

ci sono invece ristoranti più spartani, dove la tranquillità è già
compromessa dal volumedel televisore del proprietario.

il problema del rispetto della quiete altrui è comunque di carattere
generale (mai andato su it.diritto.condominio?) e non riguarda solo i
bambini.
elio
2007-09-01 18:05:44 UTC
Permalink
Post by Linuzzz
questo per dire che non sempre il ristorante è anche un luogo di
tranquillità, o meglio: dipende dal ristorante!
sicuramente in uno di quei posti dove puoi cenare a lume di candela e
paghi un prezzo salato anche per stare con il tuo partner tranquillo non
farebbero entrare una famigliola con una mandria di bambini urlanti.
Dipende da come urlano i bambini. Se è ammesso qualche urletto ogni
tanto, ciò che è inaccettabile è il continuo urlare tipo sirena senza
fine, di un gruppetto di bambine forsennate, che non si sa perchè ma
che riescono a penetrare in timpani tappati con 30 cm di cerume... per
più di 40 minuti... entrando e uscendo dal locale. Peggio quando sono
in tante, ma proprio tante, senza un decimo di secondo di tregua.

M'è capitata proprio una cosa così quest'estate. A tutto c'è un limite.
La libera espressione e tutte ste menate, d'accordo. Ma se non lo si fa
per l'educazione delle bimbe, che lo si faccia per il rispetto della
salute degli altri.

Una cosa è repressione che spinge all'eversione, un'altra cosa è
educazione alla convivenza civile ed all'esistenza di regole.
Il troppo lavoro ti fa sentire in colpa e fai sfogare tuo figlio
ovunque per comprarti la sua benevolenza?
Alla fine, sarai solo abbandonato ancora prima quando sarai anziano. Lo
avrai solo educato a pensare prima a sè.
felice_pago
2007-08-31 10:33:30 UTC
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Post by Linuzzz
Post by Conte Oliver
Che dite? Sono troppo antiquato?
penso di si.
i problemi gravi sono il fatto che i bambini vengono lasciati da soli
davanti alla tv
(cit.)
raffae' io me ne lavo le mani !





felice_pago

la mia ipocrisia e' indifferente



--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Zak!
2007-08-31 11:36:43 UTC
Permalink
Post by Linuzzz
Post by Conte Oliver
Che dite? Sono troppo antiquato?
penso di si.
i problemi gravi sono il fatto che i bambini vengono lasciati da soli
davanti alla tv, passano ore con i videogiochi, giocano poco all'aria
aperta, devono portare uno zaino che pesa diversi chili pieno di libri
inutili e che rischia di provocare danni alla colonna vertebrale.
Ecco qui si spiegano tante cose.
Oggi l'educazione si fa con concetti di psicologi che probabilmente non
hanno figli e che non hanno mai visto i bambini andare a squola.
Ha bisogno di esprimersi. Anche prendere a calci la gente è esprimersi ma
questo tipo di espressione forse è il caso di evitarla.
Lo zaino che pesa tanti chili. Che fanno i libri di piombo ora? E poi ma
quale bambino va a scuola a piedi oggigiorno... dai davanti alle scuole ci
sono grovigli di auto perchè le mamme devono andare a prendere il bimbo in
auto nonostante abitino a 600 metri da casa.
Non è questione di imbrigliare hanno 22 ore di tempo per correre e
scorrazzare non è il caso di farlo senza rispettare le altre persone.
Ho un papà che da poco è vincolato su una sedia a rotelle quando camminava
ancora avevo non poche difficolta a portalo in luoghi pubblici per via di
bambini che corrorno urtando senza rispetto le persone.
Se urtano me non è un problema, se urtavano mio padre era a terra con
pessime conseguenze.
Una volta in un grande magazzino hanno iniziato a rincorrersi proprio
attorno a lui ho gentilmente detto di andare altrove ma nulla genitori
presenti a breve distanza ma manco una piega. Al che alzo la voce e il
genitore interviene e se la prende con me.
Questo non è bisogno di muoversi questà è mancanza di rispetto.
I bambini hanno così tanto bisogno di muoversi?
Ma davanti alla psx stanno fermi. Perchè allora è così "incivile" secondo te
tenerli a bada in locali pubblici mentre nessun genitore fa niente per
allontanarli da tv e videogiochi?
Post by Linuzzz
per quanto riguarda invece la vivacità ritengo che non sia proprio il
caso di tornare agli antiquati schemi del padre-padrone severo ed
autoritario... perchè vogliamo imbrigliare i bambini?
perchè vogliamo abituarli fin da subito ad essere mansueti ed obbedienti?
speriamo forse che un bambino mansueto sarà con meno probabilità un
sovversivo? no, non funziona così...
Il problema è che così diventeranno sovversivi gia da 5 anni...
Linuzzz
2007-08-31 12:19:38 UTC
Permalink
Post by Zak!
Oggi l'educazione si fa con concetti di psicologi che probabilmente non
hanno figli e che non hanno mai visto i bambini andare a squola.
andare dove? :-)
Post by Zak!
Ho un papà che da poco
è vincolato su una sedia a rotelle quando camminava ancora avevo non
poche difficolta a portalo in luoghi pubblici per via di bambini che
corrorno urtando senza rispetto le persone.
stai portando un esempio MOLTO diverso da quello del ristorante.
in un caso come questo sarei il primo, come genitore, a dire a mio figlio
di non disturbare una persona in difficoltà.
Post by Zak!
Il problema è che così diventeranno sovversivi gia da 5 anni...
secondo me invece sono quelli che vengono educati troppo duramente a
diventare sovversivi...i giovani che da bambini hanno vissuto in mezzo ai
divieti diventano desiderosi di trasgredire...i bambini che da piccoli
hanno potuto fare i bambini crescono equilibrati

p.s.
gli psicologi, soprattutto quelli che vanno in tv, andrebbero eliminati
tutti.
unknown
2007-08-31 12:34:18 UTC
Permalink
"Zak!" ha scritto

.
Post by Zak!
Lo zaino che pesa tanti chili. Che fanno i libri di piombo ora?
beh, a parte tutto il resto, "ai miei tempi" io avevo il sussidiario (unico
libro con tutte le materie), il quaderno per scrivere e quello per la
matematica: adesso hanno un libro per ogni materia (religione compresa!), i
quaderni idem, e in formato A4, il diario e amenità varie... e sto parlando
della prima elementare!

quando portano a casa tutto in effetti lo zaino è pesantino.... e io non
sono un microbo! ;-))
Linuzzz
2007-08-31 12:39:09 UTC
Permalink
Post by unknown
beh, a parte tutto il resto, "ai miei tempi" io avevo il sussidiario
(unico libro con tutte le materie), il quaderno per scrivere e quello
per la matematica: adesso hanno un libro per ogni materia (religione
compresa!), i quaderni idem, e in formato A4, il diario e amenità
varie... e sto parlando della prima elementare!
infatti una volta c'erano le CARTELLE adesso ci sono gli ZAINI

qualcosa vorrà pur dire...
a***@freemail.it
2007-08-31 11:37:34 UTC
Permalink
Post by Zak!
Post by Linuzzz
Post by Conte Oliver
Che dite? Sono troppo antiquato?
penso di si.
i problemi gravi sono il fatto che i bambini vengono lasciati da soli
davanti alla tv, passano ore con i videogiochi, giocano poco all'aria
il
Post by Zak!
genitore interviene e se la prende con me.
un "classico"... :-\

A riprova che "il pesce puzza dalla testa".
Conte Oliver
2007-09-03 14:12:45 UTC
Permalink
Post by Zak!
che non hanno mai visto i bambini andare a squola.
^^^^^^
AAArghhhhh!!!!! :-)
Post by Zak!
Il problema è che così diventeranno sovversivi gia da 5 anni...
Quoto in pieno, questo e tutto il resto: è questione di educazione, un
principio che i genitori devono trasmettere ai bambini; o meglio...
dovrebbero, visto che c'è chi purtroppo non ce l'ha! E quest'ultima
categoria è purtroppo in costante aumento.
--
Ciao
Conte Oliver (che NON risponde in privato)
Togli le scarpe per mandarmi una e-mail.
a***@freemail.it
2007-09-03 14:13:17 UTC
Permalink
Post by Conte Oliver
Post by Zak!
che non hanno mai visto i bambini andare a squola.
^^^^^^
AAArghhhhh!!!!! :-)
relax, please, it isn't a mistake...
(mi hai visto accasciarmi sul PC? ;-) No, quindi...)
Post by Conte Oliver
Post by Zak!
Il problema è che così diventeranno sovversivi gia da 5 anni...
Quoto in pieno,
ma dai, e` probabile che la ribellione si opponga ad un eccessivo
autoritarismo, piuttosto...

Vero e`, comunque, che in 50 anni si e` passati da un eccesso
all'altro, e cio`non e` un bene... In questo senso, sono d'accordo
Post by Conte Oliver
(...) è questione di educazione, un
principio che i genitori devono trasmettere ai bambini; o meglio...
dovrebbero, visto che c'è chi purtroppo non ce l'ha!
E quest'ultima
Post by Conte Oliver
categoria è purtroppo in costante aumento.
mah, io mi ricordo mentre scorazzo in pizzeria, ***quelle rare volte che,
negli anni Cinquanta, ci si andava.***
Percio`, lascia che i piu` si torni (economicamente parlando) a quel periodo
e nei ristoranti diminuira` anche la caciara dei bambini tra i tavoli.

In conclusione: l'eccesso e` (stato) consumistico PRIMA che pedagogico.
GuidoBonetti
2007-08-31 21:09:36 UTC
Permalink
Post by Linuzzz
Post by Conte Oliver
Che dite? Sono troppo antiquato?
penso di si.
cut
Post by Linuzzz
i genitori devono fare in modo che non si faccia (troppo) male, e che
ovviamente non venga al tuo tavolo a metterti le mani nella
pastasciutta ma se corre ed urla non ci vedo nulla di male
Sei in una pensioncina in Abruzzo dove di questi bambini ce ne sono 20
............... riesci ancora a goderti le meritate vacanze dopo un anno di
lavoro ?
Sono stato padre di due bambini , ora sono uomini , e mi son sempre messo a
giocare con loro in modo tranquillo per dar modo a chi si godeva il meritato
riposo di poterlo fare .
Altrimenti , di questo passo e con chi la pensa come te , ci sarà chi
cercherà le pensioni dove non sono ammessi i bambini .......
E' questo che vogliamo ?
Pensaci sù e pensa che alcune regole di buona convivenza vanno insegnate da
piccoli ..... da grandi non gli insegni più nulla !
Il rispetto degli altri è basilare ..... altrimenti c'è il caos e la legge
della giungla .
Ciao , Guido .
DiD
2007-09-01 06:50:46 UTC
Permalink
Post by Linuzzz
per quanto riguarda invece la vivacità ritengo che non sia proprio il
caso di tornare agli antiquati schemi del padre-padrone severo ed
autoritario... perchè vogliamo imbrigliare i bambini?
perchè vogliamo abituarli fin da subito ad essere mansueti ed obbedienti?
speriamo forse che un bambino mansueto sarà con meno probabilità un
sovversivo? no, non funziona così...
i genitori devono fare in modo che non si faccia (troppo) male, e che
ovviamente non venga al tuo tavolo a metterti le mani nella pastasciutta
ma se corre ed urla non ci vedo nulla di male
ieri pomeriggio un paio di cari bambinetti stavano rompendo le balle ad un
cane lupo urlandogli dietro attraverso una staccionata, il cane era
oltremodo innervosito e abbaiava come un ossesso ringhiando,
dall'altro lato i marmocchi, a debita distanza continuavano ad infastidirlo
con la cara mammina a poca distanza tranquillamente indifferente.
Ad un certo punto dopo una mezzora il padrone del cane apre il cancello per
uscire il cane si fionda fuori e parte addosso ad uno dei marmocchi. Solo il
pronto intervento del padrone ha salvato lo stronzetto
che sicuramente ci pensera' 1000 volte prima di rompere di nuovo le balle ad
un cane, penso e spero.
linuzzz
2007-09-01 08:05:49 UTC
Permalink
Post by DiD
ieri pomeriggio un paio di cari bambinetti
tu non sei mai stato bambinetto?
tua madre ti ha sfornato già di 80kg ed invece di piangere ti lamentavi
del rumore che facevano gli altri neonati?
elio
2007-09-01 18:14:00 UTC
Permalink
Post by linuzzz
tu non sei mai stato bambinetto?
tua madre ti ha sfornato già di 80kg ed invece di piangere ti
lamentavi
del rumore che facevano gli altri neonati?
si parla di bambini educabili, non di neonati

Una mamma educata, se in una sala gremita, dopo 10 minuti di "urla
ininterrotte" del figlio neonato capisce che ne avrà ancora per un bel
pezzo... si sposta in un'altra stanza o va fuori. La mamma incivile
rimane lì
Doobie
2007-09-01 19:04:16 UTC
Permalink
Lì trovi un drappello di uomini col borsello, Linuzzz solo avrà un
Post by Linuzzz
perchè vogliamo imbrigliare i bambini?
Perche il mondo non gira intorno ai tuoi figli
--
Mirko - Savona
Triple 1050 - Suzuki Rv - Mini Cooper
***@_DIRT_email.it
Conte Oliver
2007-09-03 14:09:09 UTC
Permalink
Il Fri, 31 Aug 2007 11:18:16 +0200 (CEST), Linuzzz
Post by Linuzzz
perchè vogliamo imbrigliare i bambini?
Io non mi riferivo (solo) ai bambini che giocano ma anche (e
soprattutto) a quelli che magari si mettono a piangere disperati
perchè hanno sonno, fame, sete ecc.... nella completa indifferenza dei
genitori (che magari si limitano a scuoetere il passeggino mentre
finiscono la chiacchiera o il branzino).
Quando mia figlia era piccola (al di là che al ristorante non ha
praticamente mai fiatato ma, essendo sempre stata una buona forchetta,
le bastava avere qualcosa da mettere sotto i denti e passava anche
delle ore a tavola) se iniziava a piangere per qualsiasi motivo (il
che è successo una volta, forse due) mia moglie si alzava e la portava
a consolarla fuori dalla sala, dove non poteva disturbare gli altri
commensali.
--
Ciao
Conte Oliver (che NON risponde in privato)
Togli le scarpe per mandarmi una e-mail.
Linuzzz
2007-09-03 14:24:02 UTC
Permalink
Post by Conte Oliver
se iniziava a piangere per qualsiasi
motivo (il che è successo una volta, forse due) mia moglie si alzava e
la portava a consolarla fuori dalla sala, dove non poteva disturbare gli
altri commensali.
eh ma i tempi sono cambiati.
adesso mia moglie mi guarda e dice: "portalo fuori e non
disturbate!!!" :-)
Napo
2007-09-03 18:37:46 UTC
Permalink
Post by Conte Oliver
Il Fri, 31 Aug 2007 11:18:16 +0200 (CEST), Linuzzz
Post by Linuzzz
perchè vogliamo imbrigliare i bambini?
Io non mi riferivo (solo) ai bambini che giocano ma anche (e
soprattutto) a quelli che magari si mettono a piangere disperati
perchè hanno sonno, fame, sete ecc.... nella completa indifferenza dei
genitori (che magari si limitano a scuoetere il passeggino mentre
finiscono la chiacchiera o il branzino).
Ma non solo ai ristoranti ma anche al cinema, portano bambini di 3 anni che
non ci capiscono nulla del film e si annoiano e cominciano a piangere ma il
massimo mi è capitato il 5 luglio al concerto di Bocelli a Lajatico, coppia
con bambino/a che piangeva come un disperato e ha pianto fino all'inizio del
concerto 2 h dalle 6 e 1/2 fino alle 8 1/2 e poi ha continuato anche per un
po' dopo l'inizio del concerto, poi non si sono più visti. Io mi chiedo ma
come si fa a portare un neonato ad un concerto ?
Post by Conte Oliver
Quando mia figlia era piccola (al di là che al ristorante non ha
praticamente mai fiatato ma, essendo sempre stata una buona forchetta,
le bastava avere qualcosa da mettere sotto i denti e passava anche
delle ore a tavola) se iniziava a piangere per qualsiasi motivo (il
che è successo una volta, forse due) mia moglie si alzava e la portava
a consolarla fuori dalla sala, dove non poteva disturbare gli altri
commensali.
Anch'io facevo così, mi da fastidio il sapere di dar fastidio agli altri
Conte Oliver
2007-09-05 07:46:54 UTC
Permalink
Post by Napo
Anch'io facevo così, mi da fastidio il sapere di dar fastidio agli altri
Infatti; oltre alla mancanza di educazione il fatto è che sta sparendo
del tutto il rispetto per il prossimo.
--
Ciao
Conte Oliver (che NON risponde in privato)
Togli le scarpe per mandarmi una e-mail.
unknown
2007-09-05 13:14:18 UTC
Permalink
Da bambino quando facevo le elementari e la maestra
mi dava uno scoppellotto, andavo a casa piangendo
perche' mia madre mi consolasse, invece lei me
ne dava un'altro.
I genitori di adesso per un non nulla vanno subito
a predersi un avvocato, mha'..
--
Paolo.
Please, stop the world now You stop the world, stop the world
myotwo
2007-09-05 13:30:39 UTC
Permalink
Post by unknown
Da bambino quando facevo le elementari e la maestra
mi dava uno scoppellotto, andavo a casa piangendo
perche' mia madre mi consolasse, invece lei me
ne dava un'altro.
La mia anticipava il tutto, e diceva alla maestra:
mi raccomando, se oggi fa i capricci gli dia pure scappellotti!
Così sapevo che non avrei trovato nemmeno consolazione, ma
almeno risparmiavo doppia razione. ;-)
Post by unknown
I genitori di adesso per un non nulla vanno subito
a predersi un avvocato, mha'..
Se una maestra si azzarda a picchiare mio figlio avrà bisogno di sicuro
un avvocato, ... ma penale però.
--
Salva saluti da:
echo 40959219681464777729187986074393988395592896740592906P | dc
Volete un mondo pulito? Scopate!
Napo
2007-09-06 12:34:47 UTC
Permalink
Post by myotwo
Post by unknown
I genitori di adesso per un non nulla vanno subito
a predersi un avvocato, mha'..
Se una maestra si azzarda a picchiare mio figlio avrà bisogno di sicuro
un avvocato, ... ma penale però.
E se lo sgrida di peso ?
myotwo
2007-09-06 12:53:35 UTC
Permalink
Post by Napo
Post by myotwo
Post by unknown
I genitori di adesso per un non nulla vanno subito
a predersi un avvocato, mha'..
Se una maestra si azzarda a picchiare mio figlio avrà bisogno di sicuro
un avvocato, ... ma penale però.
E se lo sgrida di peso ?
La prendo a calci in faccia fino a che gli rimane un dente solo.
--
Salva saluti da:
echo 40959219681464777729187986074393988395592896740592906P | dc
Volete un mondo pulito? Scopate!
Shake
2007-09-04 09:18:50 UTC
Permalink
Post by Linuzzz
i genitori devono fare in modo che non si faccia (troppo) male, e che
ovviamente non venga al tuo tavolo a metterti le mani nella
pastasciutta ma se corre ed urla non ci vedo nulla di male
O un dito nell'orecchio mentre la parrucchiera ti sta lavando i capelli,
mentre la mamma guarda continuando a chiacchierare e facendo finta di
nulla...
Saro
2007-08-31 09:31:22 UTC
Permalink
Post by Conte Oliver
"Ai miei tempi" (parlo come un vecchio matusa in pensione :-)), i
bambini piagnucolanti, scalmanati, bizzosi ecc., venivano ricondotti a
miti consigli attraverso un sano sculaccione o comunque redarguiti e
tenuti a freno, specie quando disturbavano la quiete delle persone
circostanti.
Oggi non è più possibile perchè il il bambino si *traumatizzerebbe* e non
potrebbe più uscire da questo *traumatizzamento* :)
Post by Conte Oliver
Non so se avete notato anche voi questa "mutazione genetica"; io ci
sto facendo caso e francamente mi disturba non poco; anche perchè
abituare fin da piccoli i bambini a fregarsene del prossimo ed a
quelle piccole indisciplinatezze quotidiane non credo sia molto
producente per formare quelli che saranno gli adulti di domani.
Che dite? Sono troppo antiquato?
Si tratta di una "mutazione genetica" che avrà durata fintanto che ci sarà
la pensione della nonna. Dopo tutto svanirà, si ritornerà come prima. Corsi
e ricorsi della storia, diceva Giambattista Vico.

Ciao Conte
lsd
2007-08-31 09:37:18 UTC
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Post by Saro
Oggi non è più possibile perchè il il bambino si *traumatizzerebbe* e non
potrebbe più uscire da questo *traumatizzamento* :)
Mah, girando il mondo ho scoperto che siamo l'unico paese che riconosce
negli scapaccioni un valore educativo. Nel nord europa addirittura se solo
fai balenare la possibilita' di dare un buffetto al pargolo, vieni trattato
come un violento da rieducare, eppure mi pare che siano il regno
dell'anarchia e del caos. Da quello che vedo in giro da almeno 30 anni i
bambini stranieri sono quasi sempre quelli meglio educati dei nostri pur non
essendo menati.
Forse il problema e' di stabilire delle regole, farle applicare ed
eventualmente punire, ed in questo mi sembra che lo scapaccione sia solo una
sorta di comodo scorciatoia.

lsd
Saro
2007-08-31 10:05:00 UTC
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Post by lsd
Post by Saro
Oggi non è più possibile perchè il il bambino si *traumatizzerebbe*
e non potrebbe più uscire da questo *traumatizzamento* :)
Mah, girando il mondo ho scoperto che siamo l'unico paese che
riconosce negli scapaccioni un valore educativo. Nel nord europa
addirittura se solo fai balenare la possibilita' di dare un buffetto
al pargolo, vieni trattato come un violento da rieducare
Premesso che non sappiamo cosa esattamente accada dentro le quattro mura dei
paesi nordici, non credo sia necessario ricorrere agli scapaccioni. Ricordo
che mio padre non mi ha mai picchiato, ma sarebbe bastato un suo sguardo per
farmi desistere da qualsiasi comportamento inopportuno.
Post by lsd
mi pare che siano il regno dell'anarchia e del caos. Da quello che vedo
in giro da almeno 30 anni i bambini stranieri sono quasi sempre
quelli meglio educati dei nostri pur non essendo menati.
Siamo nel regno dell'anarchia e del caos, è vero, ma non è sempre stato
così. Ai miei tempi esistevano le regole. A tavola ci si ritrovava tutti
assieme. Ricordo mia madre, quando il pomeriggio si faceva un po' di casino:
Zitti, che papà sta riposando!
Post by lsd
Forse il problema e' di stabilire delle regole, farle applicare ed
eventualmente punire, ed in questo mi sembra che lo scapaccione sia
solo una sorta di comodo scorciatoia.
Si, certamente. Bisogna stabilire delle regole, a costo di apparire
retrogradi. E occorre ricordare che, ancor prima dei diritti esistono i
doveri.
Ciao
lsd
2007-08-31 11:00:56 UTC
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Post by Saro
Premesso che non sappiamo cosa esattamente accada dentro le quattro mura
dei paesi nordici, non credo sia necessario ricorrere agli scapaccioni.
Ricordo che mio padre non mi ha mai picchiato, ma sarebbe bastato un suo
sguardo per farmi desistere da qualsiasi comportamento inopportuno.
Credimi, mi sono confrontato sulla facenda con molti colleghi esteri. Non e'
problema di pubbliche virtu' e vizi privati. E' proprio un fatto culturale.
Il menare i bambini e' visto come un fatto patologico. Una mia amica italian
rea di aver tirato unceffone al figlio bestia che aveva fatto un disatro in
un supermercato, e' stata addirittura denunciata e condannata dal giudice a
fare un certo numeri di sedute con lo psicologo.
Post by Saro
Si, certamente. Bisogna stabilire delle regole, a costo di apparire
retrogradi. E occorre ricordare che, ancor prima dei diritti esistono i
doveri.
Le regole e i doveri sono la base della convivenza civile. Si tratta di
capire come insegnarle al meglio.

lsd
Napo
2007-08-31 12:40:40 UTC
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Post by lsd
Post by Saro
Premesso che non sappiamo cosa esattamente accada dentro le quattro mura
dei paesi nordici, non credo sia necessario ricorrere agli scapaccioni.
Ricordo che mio padre non mi ha mai picchiato, ma sarebbe bastato un suo
sguardo per farmi desistere da qualsiasi comportamento inopportuno.
Credimi, mi sono confrontato sulla facenda con molti colleghi esteri. Non
e' problema di pubbliche virtu' e vizi privati. E' proprio un fatto
culturale. Il menare i bambini e' visto come un fatto patologico. Una mia
amica italian rea di aver tirato unceffone al figlio bestia che aveva
fatto un disatro in un supermercato, e' stata addirittura denunciata e
condannata dal giudice a fare un certo numeri di sedute con lo psicologo.
Post by Saro
Si, certamente. Bisogna stabilire delle regole, a costo di apparire
retrogradi. E occorre ricordare che, ancor prima dei diritti esistono i
doveri.
Le regole e i doveri sono la base della convivenza civile. Si tratta di
capire come insegnarle al meglio.
lsd
Napo
2007-08-31 12:45:46 UTC
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Post by lsd
Credimi, mi sono confrontato sulla facenda con molti colleghi esteri. Non
e' problema di pubbliche virtu' e vizi privati. E' proprio un fatto
culturale. Il menare i bambini e' visto come un fatto patologico. Una mia
amica italian rea di aver tirato unceffone al figlio bestia che aveva
fatto un disatro in un supermercato, e' stata addirittura denunciata e
condannata dal giudice a fare un certo numeri di sedute con lo psicologo.
Certo ma vediamola dal lato figlio, che cosa avrà imparato con questo
comportamento degli adulti ? Caspita ho fatto un casino della Madonna e chi
ci ha rimesso è mia madre, la prossima volta faccio ancora più casino, tanto
chi ci rimette è sempre mia madre.
lsd
2007-09-03 08:19:42 UTC
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Post by Napo
Certo ma vediamola dal lato figlio, che cosa avrà imparato con questo
comportamento degli adulti ? Caspita ho fatto un casino della Madonna e
chi ci ha rimesso è mia madre, la prossima volta faccio ancora più casino,
tanto chi ci rimette è sempre mia madre.
Mi sembra un po' debole come arrampicata sugli specchi.
Se vuoi c'e' un'altra ricaduta negativa del metodo "maniscalco" e l'Italuia
ne e' l'esempip iu' paese. Se tiri su un bambino a botte, corri il rischio
di educarlo al fatto che non e' giusto rispettare le regole, ma
semplicemente non bisogna farsi beccare.

lsd
Napo
2007-09-03 09:52:37 UTC
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Post by lsd
Post by Napo
Certo ma vediamola dal lato figlio, che cosa avrà imparato con questo
comportamento degli adulti ? Caspita ho fatto un casino della Madonna e
chi ci ha rimesso è mia madre, la prossima volta faccio ancora più
casino, tanto chi ci rimette è sempre mia madre.
Mi sembra un po' debole come arrampicata sugli specchi.
Se vuoi c'e' un'altra ricaduta negativa del metodo "maniscalco" e
l'Italuia ne e' l'esempip iu' paese. Se tiri su un bambino a botte, corri
il rischio di educarlo al fatto che non e' giusto rispettare le regole, ma
semplicemente non bisogna farsi beccare.
lsd
Se tiri su un figlio senza regole o con punizioni che solo in teoria ci
sono, ti riduci con un figlio che non rispetterà le regole alla luce del
sole.
Sul fatto di farsi beccare o meno si può aprire un bel discorso con un
esempio, se tu vai su di una strada che ha il limite dei 50 km/h per 40 Km,
su questa strada non esiste nessun tipo di controllo con la più assoluta
certezza e quindi di sanzione, tu li fai fai i 50 per 40 Km ? Io dico di no,
se invece su quella strada esiste un controllo presti più attenzione alla
velocità, vero ?
Se un bambino sa che non gli succede niente qualsiasi cosa faccia riterrà
lecito fare marachelle anche in pubblico, alla luce del sole e crescendo ne
farà sempre di peggiori sempre con la scusa sua interna che non mi fanno
niente.
lsd
2007-09-03 10:04:32 UTC
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Post by Napo
Se un bambino sa che non gli succede niente qualsiasi cosa faccia riterrà
lecito fare marachelle anche in pubblico, alla luce del sole e crescendo
ne farà sempre di peggiori sempre con la scusa sua interna che non mi
fanno niente.
Mi pare che il tema non fosse se dare o meno regole e punizioni, ma se le
punizioni corporali siano quelle piu' indicate all'uopo. Io mi limito a
notare che all'estero i bambini ( e i cittadini) sono molto piu' rispettosi
delle regole di corretta convivenza, nonostante sberle e scapaccioni siano
banditi dalla paedagogia corrente.
Noto invece che da noi troppi genitori siano convinti che basti mollare uno
schiaffone quando il bambino fa qualche cosa che si ritiene sbagliato per
ritenersi bravi educatori. Sicuramente e' un sistema molto piu' semplice e
meno faticoso che castigare il bambino spiegandogli il perche' non si e'
comportato correttamente e perche' certe cose non vanno fatte. Questo e'
quello che vedo avendo un bambino di tre anni e confrontandomi
quotidianamente con amici e conoscenti di asilo con bambini piccoli.

ciao

lsd
Napo
2007-09-03 10:56:22 UTC
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Post by lsd
Post by Napo
Se un bambino sa che non gli succede niente qualsiasi cosa faccia riterrà
lecito fare marachelle anche in pubblico, alla luce del sole e crescendo
ne farà sempre di peggiori sempre con la scusa sua interna che non mi
fanno niente.
Mi pare che il tema non fosse se dare o meno regole e punizioni, ma se le
punizioni corporali siano quelle piu' indicate all'uopo. Io mi limito a
notare che all'estero i bambini ( e i cittadini) sono molto piu'
rispettosi delle regole di corretta convivenza, nonostante sberle e
scapaccioni siano banditi dalla paedagogia corrente.
Ma quando mai !!!! Hai mai avuto notizie di bambini inglesi che pestano
altri solo per averli urtati ? O bande di minoreni tedeschi a combinare
casini per le città ? Io non ti sto parlando di convivenza in un ristorante
di un bambino di 8 anni ma di ragazzi di 12-13 anni che fanno quello che
vogliono perché nessuno gli ha mai inculcato il rispetto per gli altri con
la forza.
Gli hulligans da chi credi siano formati ? Molti sono minorenni che fanno
cariche contro la polizia ben sapendo che se li prendono non gli fanno
niente.
La pedagogia ha rovinato più bambini che le sculacciate date per giusta
causa.
Post by lsd
Noto invece che da noi troppi genitori siano convinti che basti mollare
uno schiaffone quando il bambino fa qualche cosa che si ritiene sbagliato
per ritenersi bravi educatori. Sicuramente e' un sistema molto piu'
semplice e meno faticoso che castigare il bambino spiegandogli il perche'
non si e' comportato correttamente e perche' certe cose non vanno fatte.
Questo e' quello che vedo avendo un bambino di tre anni e confrontandomi
quotidianamente con amici e conoscenti di asilo con bambini piccoli.
Noti male perché lo schiaffone non glie lo danno ed è per questo, spronati
dalla pedagogia, di ritenersi ottimi educatori perché seguono la moda,
credimi la verità sta in mezzo quando ce vo ce vo
lsd
2007-09-03 12:51:19 UTC
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Post by Napo
Gli hulligans da chi credi siano formati ?
Guarda caso gli hooligans sono un prodotto della societa' inglese che e'
l'unica altra che applica le punizioni corporali come strumento educativo.
Comunuqe ti chiedo: secondo te fa piu' effetto uno schiaffone o una
settimana senza televisione ?
Capisco che tu possa prefrire un bello schiaffone che non ti occupa piu' di
10 secondi e che sfama la tua brama di padre onnipotente mentre una
settimana di castigo significa avere a che fare con un figlio con la faccia
storta che continua a lamentarsi, pero' io continuo a restare convinto che
si possono insegnare regole rigide, anche con punizioni esemplari, senza per
questo dover menare le mani.
Post by Napo
La pedagogia ha rovinato più bambini che le sculacciate date per giusta
causa.
La pedagogia si occupa di studiare l'educazione del bambino, sia che si
tratti di scudisciate che di buffetti o di "lasciar fare". Il tuo
ragionamento equivale a dire che la fisica ha distrutto il mondo.
Post by Napo
Noti male perché lo schiaffone non glie lo danno ed è per questo, spronati
dalla pedagogia, di ritenersi ottimi educatori perché seguono la moda,
credimi la verità sta in mezzo quando ce vo ce vo
Mi pare di capire che sto parlando ad uno che non ne' voglia di leggere ne'
di confrontarsi con gli altri, visto che io non ho parlato di lassismo o di
permissivismo, anzi. Capisco che uno nelle tue condizion si possa solo
menare gran schiaffoni e quando tuo figlio ti chiede il perche' non sei in
grado di andare oltre al "perche' lo dico io".
Concludo con una citazione che non e' ne' di un pedagogo, ne' di uno
psicologo ma di un illuminato capo di stato, Salvor Harding" e che merita
una riflessione:"La violenza e' l'ultimo rifugio degli incompetenti".

ciao

lsd
Napo
2007-09-03 18:25:42 UTC
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Post by lsd
Post by Napo
Gli hulligans da chi credi siano formati ?
Guarda caso gli hooligans sono un prodotto della societa' inglese che e'
l'unica altra che applica le punizioni corporali come strumento educativo.
Comunuqe ti chiedo: secondo te fa piu' effetto uno schiaffone o una
settimana senza televisione ?
Capisco che tu possa prefrire un bello schiaffone che non ti occupa piu'
di 10 secondi e che sfama la tua brama di padre onnipotente mentre una
settimana di castigo significa avere a che fare con un figlio con la
faccia storta che continua a lamentarsi, pero' io continuo a restare
convinto che si possono insegnare regole rigide, anche con punizioni
esemplari, senza per questo dover menare le mani.
Intanto io direi che tu non hai figli e si capisce, secondo non sputare
sentenze su chi non conosci perché non è da persona educata. Io non ho mai
dato schiaffoni se mai scullacciate leggere per far capire che avevano
superato i limiti e in 14 anni ne avranno prese 5, non sono traumatizzate ma
hanno capito dove sono i limiti.
Post by lsd
Post by Napo
La pedagogia ha rovinato più bambini che le sculacciate date per giusta
causa.
La pedagogia si occupa di studiare l'educazione del bambino, sia che si
tratti di scudisciate che di buffetti o di "lasciar fare". Il tuo
ragionamento equivale a dire che la fisica ha distrutto il mondo.
La fisica nucleare non lo ha ancora distrutto ma ce ne tutta la possibilità.
Post by lsd
Post by Napo
Noti male perché lo schiaffone non glie lo danno ed è per questo,
spronati dalla pedagogia, di ritenersi ottimi educatori perché seguono la
moda, credimi la verità sta in mezzo quando ce vo ce vo
Mi pare di capire che sto parlando ad uno che non ne' voglia di leggere
ne' di confrontarsi con gli altri, visto che io non ho parlato di lassismo
o di permissivismo, anzi. Capisco che uno nelle tue condizion si possa
solo menare gran schiaffoni e quando tuo figlio ti chiede il perche' non
sei in grado di andare oltre al "perche' lo dico io".
Sei tu che non ti confronti e sembra che tu abbia tutto il sapere, quanta
teoria hai fatto ? Quando avrai 40 anni e almento 3 figli ne riparliamo.
Post by lsd
Concludo con una citazione che non e' ne' di un pedagogo, ne' di uno
psicologo ma di un illuminato capo di stato, Salvor Harding" e che merita
una riflessione:"La violenza e' l'ultimo rifugio degli incompetenti".
Si parla della violenza come la guerra o di una sculacciata ?
Comunque gente come te sa solo la teoria, ti auguro di avere figli che non
riesci a tenere a bada con il tuo esagerato buonismo, rifletti un po' sulla
realtà dei fatti che le nuove generazioni sono sempre più maleducate perché
sono diventati intoccabili, medita.
lsd
2007-09-04 04:46:38 UTC
Permalink
Post by Napo
Intanto io direi che tu non hai figli e si capisce, secondo non sputare
sentenze su chi non conosci perché non è da persona educata. Io non ho mai
dato schiaffoni se mai scullacciate leggere per far capire che avevano
superato i limiti e in 14 anni ne avranno prese 5, non sono traumatizzate ma
hanno capito dove sono i limiti.
46 anni e due figli.
La differenza tra noi due e' che se uno dei miei figli fa casino in
spiaggia non gli do una sculacciata, ma lo faccio restare due giorni
chiuso in casa ( successo) con la motivazione che non sa stare in mezzo
alla gente senza disturbare.
Ti saluto e ti lascio allo studio degli hulligans.

lsd
Napo
2007-09-04 06:11:58 UTC
Permalink
Post by lsd
Post by Napo
Intanto io direi che tu non hai figli e si capisce, secondo non sputare
sentenze su chi non conosci perché non è da persona educata. Io non ho
mai dato schiaffoni se mai scullacciate leggere per far capire che
avevano superato i limiti e in 14 anni ne avranno prese 5, non sono
traumatizzate ma hanno capito dove sono i limiti.
46 anni e due figli.
La differenza tra noi due e' che se uno dei miei figli fa casino in
spiaggia non gli do una sculacciata, ma lo faccio restare due giorni
chiuso in casa ( successo) con la motivazione che non sa stare in mezzo
alla gente senza disturbare.
Ti saluto e ti lascio allo studio degli hulligans.
Secondo te rinchiudere un figlio in casa due giorni, magari in piena estate
con 40 gradi, è meglio che una semplice sculacciata ? Magari chiudi anche
tutte le finestre ?
lsd
2007-09-04 08:03:56 UTC
Permalink
Post by Napo
Secondo te rinchiudere un figlio in casa due giorni, magari in piena
estate con 40 gradi, è meglio che una semplice sculacciata ? Magari chiudi
anche tutte le finestre ?
Certo e lo lego al letto, gli vieto di bere e lo obbligo a mangiare del sale
ogni due ore.
Nel mentre ti mando a quel paese te e le tue pietose arrampicate sugli
specchi di chi non sa piu' che argomenti utilizzare per pretendere di avere
ragione. Probabilmente nelle tue intenzioni ci sarebbe di darmi uno
sculaccione condito con il solito: perche' lo ha detto papa'.

lsd
Alessandro Topo Galileo
2007-08-31 20:00:56 UTC
Permalink
Post by lsd
Mah, girando il mondo ho scoperto che siamo l'unico paese che riconosce
negli scapaccioni un valore educativo. Nel nord europa addirittura se solo
fai balenare la possibilita' di dare un buffetto al pargolo, vieni trattato
come un violento da rieducare, eppure mi pare che siano il regno
dell'anarchia e del caos.
Ah no?
http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/esteri/liverpool-delitto/londra-accoltellato/londra-accoltellato.html
elio
2007-09-02 00:32:33 UTC
Permalink
Post by Saro
Oggi non è più possibile perchè il il bambino si *traumatizzerebbe* e
non potrebbe più uscire da questo *traumatizzamento* :)
Già.
Oggi diventa tutto più complicato. Talmente tanto che influenza pure il
nostro modo di scrivere;
pure un semplice stato di trauma diventa un traumatizzamento
Post by Saro
Si tratta di una "mutazione genetica" che avrà durata fintanto che ci
sarà la pensione della nonna.
Se ho ben capito, chi è occupato a lavorare e non a fare il parassita
con le pensioni altrui, dovrebbe divenire più educato?

Se non è così allora non ho capito cosa intendi
Saro
2007-09-02 08:01:51 UTC
Permalink
Oggi non è più possibile perchè il il bambino si *traumatizzerebbe* e non potrebbe più uscire da questo *traumatizzamento* :)
Già.
Oggi diventa tutto più complicato. Talmente tanto che influenza pure il nostro modo di scrivere;
pure un semplice stato di trauma diventa un traumatizzamento
E' un errore voluto. Una FigurA di dizione in cui avviene una modifica (voluta) nella forma delle parole
Si tratta di una "mutazione genetica" che avrà durata fintanto che ci sarà la pensione della nonna.
Se ho ben capito, chi è occupato a lavorare e non a fare il parassita con le pensioni altrui, dovrebbe divenire più educato?
Se non è così allora non ho capito cosa intendi
E' proprio così. La colpa non è del tutto imputabile ai nostri giovani. Il "posto fisso" è quasi del tutto scomparso per dar posto
al lavoro interinale, instabile e senza prospettive per il futuro. Il giovane si scoraggia a tal punto da rinunciare, quasi a
cercare un lavoro, anche perché è più comodo vivere alle spalle degli altri. E poiché l'ozio è il padre dei vizi, ecco che si
rientra a casa alle 5 del mattino e si rimane a letto fino alle 13. Naturalmente non si può fare di tutta l'erba un fascio.
Ciao
elio
2007-09-02 13:59:28 UTC
Permalink
E poiché l'ozio è il padre dei vizi, ecco che si rientra a casa alle 5
del mattino e si rimane a letto fino alle 13.
mmm... per lo stimolo alla pigrizia concordo. - "In genere le catene
dell'abitudine sono troppo leggere per
essere avvertite finché non diventano troppo pesanti per essere
spezzate" - Proverbio inglese.

Rispetto alle buone maniere, la precarizzazione delle forme di lavoro
come causa di instabilità, l'instabilità lavorativa causa di
demotivazione nella ricerca di lavoro, a sua volta causa generatrice di
pigrizia, a sua volta causa di maleducazione a sua volta ancora come
causa-d'effetto diretto, la vedo un pò più dura. Poi, in via indiretta,
qualsiasi cosa può generarne altre ancora.
Saro
2007-09-02 17:56:25 UTC
Permalink
E poiché l'ozio è il padre dei vizi, ecco che si rientra a casa alle 5 del mattino e si rimane a letto fino alle 13.
Rispetto alle buone maniere, la precarizzazione delle forme di lavoro come causa di instabilità, l'instabilità lavorativa causa di
demotivazione nella ricerca di lavoro, a sua volta causa generatrice di pigrizia, a sua volta causa di maleducazione a sua volta
ancora come causa-d'effetto diretto, la vedo un pò più dura. Poi, in via indiretta, qualsiasi cosa può generarne altre ancora.
E' tutto vero. Una reazione a catena. Speriamo che si riesca a trovare una soluzione, se si vuole assicurare un futuro ai nostri
giovani
elio
2007-09-02 20:25:11 UTC
Permalink
Post by Saro
E' tutto vero. Una reazione a catena.
Possibile, ma ne dubito. Se trovo uno studio con la dimostrazione della
correlazione tra maleducazione dei bimbi e parassitismo da pensione, lo
posto
felice_pago
2007-08-31 10:07:48 UTC
Permalink
Post by Conte Oliver
Che dite? Sono troppo antiquato?
sei solo realista !

oggi bisognerebbe picchiare direttamente i genitori,
per redarguire i pargoli.


felice_pago

indifferente



--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Cippe [Zero Enne]
2007-08-31 10:28:23 UTC
Permalink
Post by Conte Oliver
"Ai miei tempi" (parlo come un vecchio matusa in pensione :-)), i
bambini piagnucolanti, scalmanati, bizzosi ecc., venivano ricondotti a
miti consigli attraverso un sano sculaccione o comunque redarguiti e
tenuti a freno
bè, come puoi vedere purtroppo c'è chi penso che una sonora ciaffata sia una
cosa inammissibile...francamente io di botte ne ho prese, per botte non
intendo certo pugni e cinghiate, ma sculaccio di quelli che con una mano ti
sculacciavano e con l'altra ti tenevano la mano per non farti volare hahaha
e anche dei bei ciaffoni, e francamente non sono rimasto nè traumatizzato nè
altro e anzi sono sempre stato poi rispettoso riguardo a limitazioni e orari
in età adolescenziale, cosa che non molti facevano
Crononauta
2007-08-31 10:36:26 UTC
Permalink
volare hahaha e anche dei bei ciaffoni, e francamente non sono rimasto
nè traumatizzato nè altro e anzi sono sempre stato poi rispettoso
riguardo a limitazioni e orari in età adolescenziale, cosa che non molti
facevano
Non c'è nessun bisogno di *picchiare* i bambini.
C'è solo bisogno di essere rigorosi e fermi.

Perché l'educazione non la fai con le botte, la fai facendogli vedere
che se si comporta bene, poi ne ha dei vantaggi, e se si comporta male,
ne ha degli svantaggi (mandarlo a letto senza giocare col gioco
preferito, non fargli guardare il cartone animato etc.).

Piccole punizioni non violente, ma significative.

Al contrario, se lo picchi e poi gli lasci fare quello che vuole, fai
solo diseducazione: l'unica cosa che imparerà sarà che dovrà essere più
forte e violento per poter fare quello che vuole senza che nessuno gli
dia fastidio.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
unknown
2007-08-31 10:49:01 UTC
Permalink
"Crononauta" ha scritto
Perché l'educazione non la fai con le botte, la fai facendogli vedere che
se si comporta bene, poi ne ha dei vantaggi, e se si comporta male, ne ha
degli svantaggi (mandarlo a letto senza giocare col gioco preferito, non
fargli guardare il cartone animato etc.).
questo va benissimo in linea generale, ma quando sta piantando un capriccio
con urla e strepiti e non ascolta quello che dici, e nemmeno un'arringa di
Merry Peson lo fa smettere? :-DD

una botta sul coppino ha un effetto immediato, poi gli puoi spiegare quello
che vuoi...

io ho smesso di dire che i bambini maleducati sono figli di genitori
maleducati, il mio ha esempi ed insegnamenti abbastanza buoni, ma ogni
tanto si comporta come un selvaggio...:-(
lsd
2007-08-31 11:08:32 UTC
Permalink
Post by unknown
questo va benissimo in linea generale, ma quando sta piantando un
capriccio con urla e strepiti e non ascolta quello che dici, e nemmeno
un'arringa di Merry Peson lo fa smettere? :-DD
Te ne freghi per 60 sec. e vedi che smette perche' fallisce nell'obiettivo
fondamentale del capriccio, ovvero richiamare la'ttenzione. Che ha provato
ad avere fasi in cui accumulava 5 caricci diversi in 10 minuti con relativa
scenggiata al supermercato funzionava.
Post by unknown
io ho smesso di dire che i bambini maleducati sono figli di genitori
maleducati, il mio ha esempi ed insegnamenti abbastanza buoni, ma ogni
tanto si comporta come un selvaggio...:-(
Mettiamoci in testa che comunque sono bambini. Se ogni tanto non fossero un
po' selvaggi ci sarebbe da proccuparci. Piuttosto dovrebbero i genitori
usare un po' piu' l'intelligenza. Portare, come ho visto fare, un bambino di
3 anni al ristorante e pretendere che se ne stia sedduto bello e buono per
due ore senza rompere altrimenti sono schiaffoni, e' roba da hannibal
lechter.

ciao

lsd
unknown
2007-08-31 11:46:46 UTC
Permalink
"lsd" ha scritto
Post by lsd
Te ne freghi per 60 sec. e vedi che smette perche' fallisce nell'obiettivo
fondamentale del capriccio, ovvero richiamare la'ttenzione.
tu dici? :-P

fosse così facile!

a parte che sono sola contro tutti (nonni, parentame vario, ecc.), il mostro
fa delle sceneggiate che nemmeno mario merola, ignorarlo è impossibile
perché dopo 3 secondi ci guardano tutti per vedere se lo stiamo scuoiando
vivo...:-D

Portare, come ho visto fare, un bambino di
Post by lsd
3 anni al ristorante e pretendere che se ne stia sedduto bello e buono per
due ore senza rompere altrimenti sono schiaffoni, e' roba da hannibal
lechter.
beh, il mio quando ne aveva 3 era un angelo, adesso che ne ha 7 sembra preso
da "l'esorcista" (tanto per rimanere in tema di film :-P)
Saro
2007-08-31 13:13:23 UTC
Permalink
Post by unknown
"lsd" ha scritto
Post by lsd
Te ne freghi per 60 sec. e vedi che smette perche' fallisce
nell'obiettivo fondamentale del capriccio, ovvero richiamare
la'ttenzione.
tu dici? :-P
fosse così facile!
a parte che sono sola contro tutti (nonni, parentame vario, ecc.), il
mostro fa delle sceneggiate che nemmeno mario merola, ignorarlo è
impossibile perché dopo 3 secondi ci guardano tutti per vedere se lo
stiamo scuoiando vivo...:-D
E' questo il guaio. Nonni e parentame vario devono farsi i fatti loro.
Invece hanno la verità in tasca e ti obbligano a pensare al loro stesso modo
unknown
2007-08-31 13:15:49 UTC
Permalink
"Saro" ha scritto
Post by Saro
E' questo il guaio. Nonni e parentame vario devono farsi i fatti loro.
Invece hanno la verità in tasca e ti obbligano a pensare al loro stesso modo
eh! :-((((((((

pensare che quando è nato lavoravo ancora, e i miei suoceri se lo sono
indottrinati pere bene....:-/
elio
2007-09-01 18:22:13 UTC
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Post by Crononauta
Non c'è nessun bisogno di *picchiare* i bambini.
C'è solo bisogno di essere rigorosi e fermi.
Quoto, e aggiungo "coerenti"
Post by Crononauta
Perché l'educazione non la fai con le botte, la fai facendogli vedere
che se si comporta bene, poi ne ha dei vantaggi, e se si comporta
male, ne ha degli svantaggi (mandarlo a letto senza giocare col gioco
preferito, non fargli guardare il cartone animato etc.).
Piccole punizioni non violente, ma significative.
Che sia la politica dei premi o quella delle punizioni, basta tararle
sul tipo di figlio affinchè siano efficaci

Ma come si tarano i genitori strafottenti e incivili??!??
Napo
2007-09-03 10:33:24 UTC
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Post by elio
Post by Crononauta
Non c'è nessun bisogno di *picchiare* i bambini.
C'è solo bisogno di essere rigorosi e fermi.
Quoto, e aggiungo "coerenti"
Come ottieni il rigore ? Parlando ? Ci sono bambini, ormai sempre più rari,
che basta la parola, altri invece che la semplice parola non serve a niente
ma questo vale quando sono piccoli, crescendo, soprattutto quando iniziano
la scuola e si rapportano con i compagni meno disciplinati, iniziano a
capire che se agli altri facendo casino non succede niente anch'io lo posso
fare e a casa ci provano i genitori spiazzati ci provano sempre con le buone
e punizioni insignificanti e il furbetto capisce che può fare quello che
vuole.
Post by elio
Post by Crononauta
Perché l'educazione non la fai con le botte, la fai facendogli vedere che
se si comporta bene, poi ne ha dei vantaggi, e se si comporta male, ne ha
degli svantaggi (mandarlo a letto senza giocare col gioco preferito, non
fargli guardare il cartone animato etc.).
Piccole punizioni non violente, ma significative.
Che sia la politica dei premi o quella delle punizioni, basta tararle sul
tipo di figlio affinchè siano efficaci
Non stai parlando di un robot con le tarature e una volta eseguite va bene
sempre, un bambino è un individuo, quindi con un suo carattere, che riceve
input da tutte le parti, compagni, scuola, società, televisione, puoi dare
una taratura ma poi arriva un compagno che suggerisce a tuo figlo che i
genitori sono allocchi da giostrare come ti pare e quindi la tua taratura
sballa, i nonni che te la fanno sballare perché gli passano quello che tu
gli neghi.
Piccole punizioni non violente, ma significative ?
Qualcuno ne elenchi un certo numero
Post by elio
Ma come si tarano i genitori strafottenti e incivili??!??
Siamo sempre allo stesso discorso, i bambini non hanno mai colpe e possono
andare e fare quello che vogliono, i genitori sono strafottenti e incivili
il pargolo mai, a scuola sono i professori che non insegnano e il pargolo
sempre innocente.
Sta uscendo una legge per la quale se un genitore sculaccia il figlio
rischia anche 3 mesi di galera, se il bimbo la recepisce bene un giorno può
anche dire: Papà ho bisogno di 100 euro, se non me li da i vado dai
carabinieri e dico che mi hai dato una sculacciata, non pensate che possa
succedere ? Io non ne sarei troppo sicuro.
elio
2007-09-03 23:37:42 UTC
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Post by Napo
Post by elio
Post by Crononauta
Non c'è nessun bisogno di *picchiare* i bambini.
C'è solo bisogno di essere rigorosi e fermi.
Quoto, e aggiungo "coerenti"
Come ottieni il rigore ? Parlando ?
Il rigore significa "senza deroghe", in modo da consentire che loro
possano imparare a prevedere le tue reazioni ed a dargli punti di
riferimento precisi. Se invece, alla stessa analoga marachella, una
volta lo sgridi e una volta no, non imparerà un fico secco.
Sia che si tratti di premi, che di punizioni. In altre parole, come un
arbitro che non cambia "metro di giudizio" nel corso della partita

La coerenza invece riguarda il tuo comportamento, se osservi tu per
primo ciò che gli prescrivi
Post by Napo
Post by elio
Che sia la politica dei premi o quella delle punizioni, basta
tararle sul tipo di figlio affinchè siano efficaci
Non stai parlando di un robot con le tarature e una volta eseguite va
bene sempre, un bambino è un individuo, quindi con un suo carattere,
che riceve input da tutte le parti, compagni, scuola, società,
televisione, puoi dare una taratura ma poi arriva un compagno che
suggerisce a tuo figlo che i genitori sono allocchi da giostrare come
ti pare e quindi la tua taratura sballa, i nonni che te la fanno
sballare perché gli passano quello che tu gli neghi.
Semplicemente fai come ti pare, basta che sia un'educazione efficace
Napo
2007-09-04 07:35:35 UTC
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Post by elio
Post by Napo
Post by elio
Post by Crononauta
Non c'è nessun bisogno di *picchiare* i bambini.
C'è solo bisogno di essere rigorosi e fermi.
Quoto, e aggiungo "coerenti"
Come ottieni il rigore ? Parlando ?
Il rigore significa "senza deroghe", in modo da consentire che loro
possano imparare a prevedere le tue reazioni ed a dargli punti di
riferimento precisi. Se invece, alla stessa analoga marachella, una volta
lo sgridi e una volta no, non imparerà un fico secco.
Sia che si tratti di premi, che di punizioni. In altre parole, come un
arbitro che non cambia "metro di giudizio" nel corso della partita
La coerenza invece riguarda il tuo comportamento, se osservi tu per primo
ciò che gli prescrivi
Ma sono perfettamente d'accordo, però non sempre è controllabile ciò che
prescrivi e non ha nemmeno un gran effetto, perché non ha valore, perché non
hanno valori, se per me, quando avevo 10 anni, non poter andare a giocare
con gli amici era peggio che essere massacrato di botte, per i ragazzi di
oggi è indifferente, tanto in inverno con la scuola i compiti e qualche
attività sportiva le giornate sono completamente impegnate. Gli togli
qualcosa ? Sembra che se ne freghino, anzi secondo me è così.
Post by elio
Post by Napo
Post by elio
Che sia la politica dei premi o quella delle punizioni, basta tararle
sul tipo di figlio affinchè siano efficaci
Non stai parlando di un robot con le tarature e una volta eseguite va
bene sempre, un bambino è un individuo, quindi con un suo carattere, che
riceve input da tutte le parti, compagni, scuola, società, televisione,
puoi dare una taratura ma poi arriva un compagno che suggerisce a tuo
figlo che i genitori sono allocchi da giostrare come ti pare e quindi la
tua taratura sballa, i nonni che te la fanno sballare perché gli passano
quello che tu gli neghi.
Semplicemente fai come ti pare, basta che sia un'educazione efficace
Non posso fare come mi pare, devo seguire i metodi di pedagogia teorica :-)
Temo che molti genitori abbiano paura dei propri figli ma non perché i figli
gli possano far qualcosa ma per la paura di essere accusati da altri, quindi
qualcuno fuori dalla famiglia, di essere maneschi di essere troppo
intransigenti.
Ministry
2007-08-31 12:33:01 UTC
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Post by Conte Oliver
Non so se avete notato anche voi questa "mutazione genetica"; io ci
sto facendo caso e francamente mi disturba non poco; anche perchè
abituare fin da piccoli i bambini a fregarsene del prossimo ed a
quelle piccole indisciplinatezze quotidiane non credo sia molto
producente per formare quelli che saranno gli adulti di domani.
Penso sia questo il nocciolo della questione.
Le conseguenze di una educazione eccessivamente permessivista si faranno
sentire nel lungo termine, quando i bimbi di oggi si mostreranno
intolleranti verso qualisasi autorità.
Ma non è un problema recente: già ora vedo molta strafottenza da parte
degli adolescenti nei confronti di adulti e vecchi... comportamenti che
ai miei tempi sarebbero stati inconcepibili soprattutto per i giovani
(ora io ho 30 anni, quindi non sto parlando di secoli fa)
m.
--
"La legge, in Italia, è come l'onore delle puttane"
(Curzio Malaparte)
Saro
2007-08-31 13:27:33 UTC
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Post by Ministry
Post by Conte Oliver
Non so se avete notato anche voi questa "mutazione genetica"; io ci
sto facendo caso e francamente mi disturba non poco; anche perchè
abituare fin da piccoli i bambini a fregarsene del prossimo ed a
quelle piccole indisciplinatezze quotidiane non credo sia molto
producente per formare quelli che saranno gli adulti di domani.
Penso sia questo il nocciolo della questione.
Le conseguenze di una educazione eccessivamente permessivista si
faranno sentire nel lungo termine, quando i bimbi di oggi si
mostreranno intolleranti verso qualisasi autorità.
Ma non è un problema recente: già ora vedo molta strafottenza da parte
degli adolescenti nei confronti di adulti e vecchi... comportamenti
che ai miei tempi sarebbero stati inconcepibili soprattutto per i
giovani (ora io ho 30 anni, quindi non sto parlando di secoli fa)
m.
A me, che ne ho 63 di anni viene in mente quanto scriveva Platone: "Quando
un popolo, divorato dalla sete della libertà, si tova ad avere dei coppieri
che gliene versano quanta ne vuole, fino ad ubriacarlo, accade allora che,
se i governanti resistono alle richieste dei sempre piu' esigenti sudditi,
siano chiamato tiranni. E avviene pure che se si dimostra disciplinato nei
con­fronti dei superiori è de­finito un uomo senza carattere, servo; che il
padre impaurito finisce per trattare il fi­glio come pari, e non è più
rispettato, che il maestro non osa rimproverare gli scolari e costoro si
fanno beffa di lui, che i giovani pretendono gli stessi diritti e le stesse
con­siderazioni dei vecchi, e que­sti per non parere troppo severi, danno
ragione ai giovani. In questo clima di libertà, nel nome della medesima, non
vi è più riguardo, non si dimostra ri­spetto per nessuno. In mezzo a tale
licenza si sviluppa una mala pianta: la tirannia."
Questo scriveva Platone, circa 2500 anni or sono. III libro della
Repubblica.
unknown
2007-08-31 13:32:56 UTC
Permalink
"Saro" ha scritto
(cut)

inquetantemente attuale!
a***@freemail.it
2007-08-31 11:33:28 UTC
Permalink
Post by unknown
"Saro" ha scritto
(cut)
inquetantemente attuale!
**apparentemente** attuale.
Linuzzz
2007-08-31 13:40:03 UTC
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Post by Saro
Questo scriveva Platone, circa
2500 anni or sono
la discussione è cominciata con questa domanda:
"Che dite? Sono troppo antiquato?"

tu che dici? vedi qualche nesso tra la domanda iniziale e la tua frase?
a***@freemail.it
2007-08-31 13:28:07 UTC
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Post by Saro
Post by Ministry
Post by Conte Oliver
Non so se avete notato anche voi questa "mutazione genetica"; io ci
Ma non è un problema recente: già ora vedo molta strafottenza da parte
A me, che ne ho 63 di anni viene in mente quanto scriveva Platone: "Quando
un popolo, divorato dalla sete della libertà, si tova ad avere dei coppieri
che gliene versano quanta ne vuole, fino ad ubriacarlo, accade allora che,
se i governanti resistono alle richieste dei sempre piu' esigenti sudditi,
siano chiamato tiranni. E avviene pure che se si dimostra disciplinato nei
con­fronti dei superiori è de­finito un uomo senza carattere, servo; che il
padre impaurito finisce per trattare il fi­glio come pari, e non è più
rispettato, che il maestro non osa rimproverare gli scolari e costoro si
fanno beffa di lui, che i giovani pretendono gli stessi diritti e le stesse
con­siderazioni dei vecchi, e que­sti per non parere troppo severi, danno
ragione ai giovani. In questo clima di libertà, nel nome della medesima, non
vi è più riguardo, non si dimostra ri­spetto per nessuno. In mezzo a tale
licenza si sviluppa una mala pianta: la tirannia."
Questo scriveva Platone, circa 2500 anni or sono. III libro della
Repubblica.
Platone qui non ce l'ha con la cattiva educazione dei giovani (!),
ce l'ha, da par suo, con il coppiere = con il demagogo, cioe` con
quella democrazia radicale quale si era vista in Atene durante la
Guerra del Peloponneso -

Platone, infatti, era di origini aristocratiche e di cultura politica
oligarchica.

Sconfitta Atene dalla conservatrice Sparta, in un primo tempo egli
sostenne il famigerato governo - imposto da Sparta - dei Trenta Tiranni;
successivamente, in Magna Grecia, frequento` i Pitagorici (Scuola
filosofica per "iniziati"), e cerco` di realizzare una sua idea di
Repubblica dei Filosofi, ecc. ecc..

La sua filosofia idealistica e le sue idee politiche non sono senza
ombre, anzi...


Ora, si rilegga pure quel passo di Platone.
Saro
2007-09-01 08:45:13 UTC
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Post by a***@freemail.it
"Quando un popolo, divorato dalla sete della libertà, si tova ad
avere dei coppieri che gliene versano quanta ne vuole, fino ad
ubriacarlo, accade allora che, se i governanti resistono alle
richieste dei sempre piu' esigenti sudditi, siano chiamato tiranni.
Platone qui non ce l'ha con la cattiva educazione dei giovani (!),
ce l'ha, da par suo, con il coppiere = con il demagogo, cioe` con
quella democrazia radicale quale si era vista in Atene durante la
Guerra del Peloponneso -
Con chi ce l'abbia è irrilevante. Sta di fatto che egli ha descritto una
realtà che pare si stia verificando ai tempi d'oggi.
Post by a***@freemail.it
Ora, si rilegga pure quel passo di Platone.
Non ho capito cosa la induca a pensare che debba rileggere quel passo di
Platone. Non interessa in questo thread la filosofia di Platone e tanto meno
le sue origini aristocratiche o la sua cultura politica oligarchica.
Ho semplicemente riportato quello che ha scritto e descritto.
Del resto non è necessaria la laurea in filosofia - credo sia sufficiente la
mia in scienze politiche - per capire se si possa citare o meno un brano di
Platone.
fulmo
2007-09-01 09:37:05 UTC
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Post by Saro
"Quando un popolo, divorato dalla sete della libertà, si tova ad
avere dei coppieri che gliene versano quanta ne vuole, fino ad
ubriacarlo, accade allora che, se i governanti resistono alle
richieste dei sempre piu' esigenti sudditi, siano chiamato tiranni.
Non ho capito cosa la induca a pensare che debba rileggere quel passo di
Platone. Non interessa in questo thread la filosofia di Platone e tanto
meno le sue origini aristocratiche o la sua cultura politica oligarchica.
Ho semplicemente riportato quello che ha scritto e descritto.
Del resto non è necessaria la laurea in filosofia - credo sia
sufficiente la mia in scienze politiche - per capire se si possa citare
o meno un brano di Platone.
Certo e' che, quando Platone era giovane, la situazione deve essere
stata idilliaca, visto che da allora ogni generazione afferma che i
giovani sono peggiori di quanto lo fossero stati loro! ;-)
--
fulmo
Saro
2007-09-01 10:49:12 UTC
Permalink
Post by fulmo
Post by Saro
"Quando un popolo, divorato dalla sete della libertà, si tova ad
avere dei coppieri che gliene versano quanta ne vuole, fino ad
ubriacarlo, accade allora che, se i governanti resistono alle
richieste dei sempre piu' esigenti sudditi, siano chiamato tiranni.
Non ho capito cosa la induca a pensare che debba rileggere quel
passo di Platone. Non interessa in questo thread la filosofia di
Platone e tanto meno le sue origini aristocratiche o la sua cultura
politica oligarchica. Ho semplicemente riportato quello che ha
scritto e descritto.
Certo e' che, quando Platone era giovane, la situazione deve essere
stata idilliaca, visto che da allora ogni generazione afferma che i
giovani sono peggiori di quanto lo fossero stati loro! ;-)
Certamente l'affermazione che la nostra generazione sia stata migliore di
quella dei nostri figli, o quando si dice: "Ai miei tempi queste cose non
accadevano" è segno, imho, di invecchiamento. Allora ci si deve preoccupare
che la vecchiaia sta incombendo. Ciò nonostante non vi è dubbio che un gap
generazionale cosi enorme, come quello degli ultimi 50 anni, non c'è mai
stato sin dai giorni di Noè. Colpa delle due guerre mondiali? Chissà! Allora
c'è da chiedersi cosa sarebbe dovuto succedere all'indomani della guerra dei
cent'anni.
a***@freemail.it
2007-09-01 08:46:47 UTC
Permalink
Post by Saro
Post by a***@freemail.it
Platone qui non ce l'ha con la cattiva educazione dei giovani (!),
ce l'ha, da par suo, con il coppiere = con il demagogo, cioe` con
Con chi ce l'abbia è irrilevante.
mica tanto... ;-)

Sta di fatto che egli ha descritto una
Post by Saro
realtà che pare si stia verificando ai tempi d'oggi.
(se manca un "anche"): vuoi dire che stiamo tornando a 16 secoli fa??
(se non manca un "anche"): Platone "profeta"?? Dai, non scherziamo.

Se, invece, si vuole parlare dei tempi d'oggi tirando in ballo quel
brano della Repubblica di Platone, bèh, allora, si sappia che quelle
sono affermazioni apodittiche di un ateniese del V secolo di origini
aristocratiche e di cultura politica oligarchica.-
Post by Saro
Post by a***@freemail.it
Ora, si rilegga pure quel passo di Platone.
Non ho capito cosa la induca
siamo quasi coetanei (io vado per i 60), propongo di darci del "tu".

a pensare che debba rileggere quel passo di
Post by Saro
Platone.
infatti, "si rilegga pure" e` una *esortazione*, pertanto, rileggera` chi
lo riterra` opportuno, e viceversa.

Non interessa in questo thread la filosofia di Platone

mettiamola cosi`:
se "Occorre la riqualificazione della P.A." lo dico io, si intenda pure:
ammodernamento di mezzi e strumenti + formazione avanzata dei
dipendenti, rigore nell'applicazione delle norme amministrative, ecc. ecc.;
se lo dicono (esempio) Montezemolo o, chesso`, Veltroni, si intenda pure:
tagli all'occupazione, riduzione della spesa corrente primaria (leggi: stipendi),
ecc. ecc.
Mi spiego?
Post by Saro
Ho semplicemente riportato quello che ha scritto e descritto.
Si`. - Da parte mia, cogliendo la gradita occasione per una breve esegesi
dello stesso brano, ho integrato e ampliato sotto il profilo storico e biografico.
Post by Saro
Del resto non è necessaria la laurea in filosofia - credo sia sufficiente la
mia in scienze politiche - per capire se si possa citare o meno un brano di
Platone.
Giusto - se permetti, aggiungo che non e` nemmeno necessaria una laurea
in Lettere classiche per capire che tutto e` di significato relativo (anche un brano
di Platone) - e questo lo capisce chiunque, se ha l'opportunità di accorgersene.
Saro
2007-09-03 10:41:41 UTC
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Post by a***@freemail.it
Post by Saro
Sta di fatto che egli ha descritto una
realtà che pare si stia verificando ai tempi d'oggi.
(se manca un "anche"): vuoi dire che stiamo tornando a 16 secoli fa??
(se non manca un "anche"): Platone "profeta"?? Dai, non scherziamo.
In medio stat virtus. L'ottimo è nemico del bene. Non stiamo ne' tornando a 16 secoli fa, ne' del resto puo' dirsi che Platone sia
stato un profeta. Era un filosofo con la "F" maiuscola.
Post by a***@freemail.it
Se, invece, si vuole parlare dei tempi d'oggi tirando in ballo quel
brano della Repubblica di Platone, bèh, allora, si sappia che quelle
sono affermazioni apodittiche di un ateniese del V secolo di origini
aristocratiche e di cultura politica oligarchica.-
Sono certamente affermazioni apodittiche, come lo sono imho molte asserzioni di sociologi o psicologi. Tuttavia, secondo me, il
comportamento di alcuni dei nostri giovani, oggetto delle diverse "correnti di pensiero" sorte in questo thread, e' imputabile allla
scarsa autorevolezza (non autorità) dei genitori e degli insegnanti.
Post by a***@freemail.it
Post by Saro
Non ho capito cosa la induca
siamo quasi coetanei (io vado per i 60), propongo di darci del "tu".
Certamente. Per la netiquette in usenet ci si da del tu, indipendentemente dall'età, dalla cultura, dal sesso. Sei stato tu, per
primo, a darmi del "lei" e cio' mi ha lasciato un po' sorpreso. Ritenevo, a torto, che volessi mantenere certe distanze.
Post by a***@freemail.it
ammodernamento di mezzi e strumenti + formazione avanzata dei
dipendenti, rigore nell'applicazione delle norme amministrative, ecc. ecc.;
tagli all'occupazione, riduzione della spesa corrente primaria (leggi: stipendi),
ecc. ecc.
Mi spiego?
Certamente, sono d'accordo. Aggiungerei che ci vorrebbe, oltre alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, anche la
Dichiarazione universale dei *doveri* dell'uomo, che purtroppo non vedo.
Post by a***@freemail.it
Post by Saro
Del resto non è necessaria la laurea in filosofia - credo sia sufficiente la
mia in scienze politiche - per capire se si possa citare o meno un brano di
Platone.
Giusto - se permetti, aggiungo che non e` nemmeno necessaria una laurea
in Lettere classiche per capire che tutto e` di significato relativo
Si, ma cerchiamo di non abusare troppo con il relativismo (Instein mi perdoni), altrimenti corriamo il rischio di imbatterci nella
pericolosa via del libero arbitrio.

Ciao
a***@freemail.it
2007-09-03 10:42:50 UTC
Permalink
Post by Saro
Post by a***@freemail.it
Post by Saro
Non ho capito cosa la induca
siamo quasi coetanei (io vado per i 60), propongo di darci del "tu".
Certamente. Per la netiquette in usenet ci si da del tu
si`, appunto...

Sei stato tu, per
Post by Saro
primo, a darmi del "lei"
davvero...?? E dove?? - Ho riletto le mie risposte, l'unica causa di equivoco
mi sembra che possa essere qui:
"La sua filosofia idealistica e le sue idee politiche non sono senza ombre, anzi..."
- forse avrei dovuto scrivere: "La sua (di Platone) filosofia idealistica e le sue
(di Platone) idee politiche" ecc. ecc.
(era questo?)
Post by Saro
Post by a***@freemail.it
in Lettere classiche per capire che tutto e` di significato relativo
Si, ma cerchiamo di non abusare troppo con il relativismo (Instein mi perdoni), altrimenti corriamo il rischio di imbatterci nella
pericolosa via del libero arbitrio.
Mah, a me, invece, sembra che il libero arbitrio sia una gran bella
"invenzione", perche` senza il libero arbitrio non ci sarebbe nemmeno
la "Responsabilita`" - che poi, sul piano del Diritto e` r. civile e r. penale...
tutti sarebbero "irresponsabili", intendo: privi della titolarita` delle proprie
scelte/decisioni/azioni... e nel Bene e nel Male.

Inoltre: l'alternativa filosofico-morale al libero arbitrio sarebbe il "determinismo"
(ORRORE), che toglie all'Uomo qualsiasi speranza e lo rende soggetto a
condizioni "blindate"...

Perche` per te, invece, quella del libero arbitrio sarebbe una "pericolosa via"?
Saro
2007-09-04 08:31:13 UTC
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Post by a***@freemail.it
Perche` per te, invece, quella del libero arbitrio sarebbe una "pericolosa via"?
Un esempio: Che ci sarebbe di male se Mario sposasse Carlo o se Sonia sposasse Deborah? Nulla di scandaloso e infatti siamo sul
punto formalizzare legalmente tali unioni.
E se poi tizio decidesse di avere rapporti con la propria figlia? naturalmente prese le dovute precauzioni per evitare il pericolo
di concepimento, perche' dannoso per il nascituro. Dovremo forse giustificare l'incesto? Questa sarebbe l'ipostatizzazione del
libero arbitrio nella sua accezione piu' radicale del termine, che tenderebbe a giustificare ogni comportamento che la propria
coscienza avverte come corretto.
Ciao. Saro
a***@freemail.it
2007-09-04 08:32:39 UTC
Permalink
Post by Saro
Post by a***@freemail.it
Perche` per te, invece, quella del libero arbitrio sarebbe una "pericolosa via"?
Un esempio: Che ci sarebbe di male se Mario sposasse Carlo o se Sonia sposasse Deborah? Nulla di scandaloso e infatti siamo sul
punto formalizzare legalmente tali unioni.
vabbè, pero`, anche qualora si pervenisse all'acquisizione del
principio giuridico del riconoscimento di queste unioni di fatto...
mica a sposarsi sarebbero obbligati/e! - in nessun Paese del
mondo l'unione legale e` obbligatoria.
Post by Saro
E se poi tizio decidesse di avere rapporti con la propria figlia? naturalmente prese le dovute precauzioni per evitare il pericolo
di concepimento, perche' dannoso per il nascituro. Dovremo forse giustificare l'incesto?
scusa, ma che c'entrano gli altri con tizio (?), proprio per il libero arbitrio
ognuno, come dicevo, ha la responsabilita` delle proprie scelte, lui
delle sue, ciascuno degli altri delle proprie. Nessuno e` obbligato a
giustificare/non giustificare le scelte altrui.
Saro
2007-09-07 11:00:26 UTC
Permalink
Post by a***@freemail.it
Post by Saro
Post by a***@freemail.it
Perche` per te, invece, quella del libero arbitrio sarebbe una "pericolosa via"?
Un esempio: Che ci sarebbe di male se Mario sposasse Carlo o se
Sonia sposasse Deborah? Nulla di scandaloso e infatti siamo sul
punto formalizzare legalmente tali unioni.
mica a sposarsi sarebbero obbligati/e! - in nessun Paese del
mondo l'unione legale e` obbligatoria.
E ci macherebbe pure!
Post by a***@freemail.it
Post by Saro
E se poi tizio decidesse di avere rapporti con la propria figlia?
naturalmente prese le dovute precauzioni per evitare il pericolo di
concepimento, perche' dannoso per il nascituro. Dovremo forse
giustificare l'incesto?
scusa, ma che c'entrano gli altri con tizio (?), proprio per il
libero arbitrio ognuno, come dicevo, ha la responsabilita` delle
proprie scelte, lui
delle sue, ciascuno degli altri delle proprie. Nessuno e` obbligato a
giustificare/non giustificare le scelte altrui.
D'accordo, ma ci dev'essere qualcuno che disciplini talune scelte, allo
scopo di verificarne la liceità o meno? O tutto ciò che non è formalmente
illegale è legale, senza tener conto dell'etica, che aiuta a distinguere i
comportamenti umani in buoni, giusti, o moralmente leciti, rispetto a quelli
ritenuti cattivi o moralmente inopportuni.
Vedo che stiamo scivolando in una problematica di difficile soluzione,
specie se consideriamo che stiamo discutendo in un thread di un ng.
Napo
2007-08-31 13:40:34 UTC
Permalink
Post by Conte Oliver
Che dite? Sono troppo antiquato?
No, non sei antiquato e il troppo buonismo che c'è in giro.
A scuola gl insegnanti hanno alzato bandiera bianca un po' perché devono
tenersi i genitori buoni altrimenti cambiano scuola, già perché la scuola
pubblica è diventata come la privata, ricevono i fondi se hanno un certo
numero di classi e alunni e un po' perché hanno le mani legate, inoltre non
bocciano nemmeno.
I genitori non osano dire niente niente perché se il pargolo va a scuola
dicendo che le ha prese viene giù anche il il supremo giudice di giustizia e
ti mettono in croce.
La società stessa non oserebbe mai punire un ragazzino.
E in mezzo ci sta questo furbetto, non importa l'età, che ha capito bene
come girano le cose e fa quello che gli pare.
Il brutto è che alle nuove generazioni non stiamo più insegnando la
differenza fra una cosa fatta male o bene per loro tutto è fatto bene, non
sono mai stati ripresi se facevano qualcosa di fatto male, credono che tutto
gli sia dovuto.
felice_pago
2007-08-31 13:55:30 UTC
Permalink
Post by Napo
Post by Conte Oliver
Che dite? Sono troppo antiquato?
No, non sei antiquato e il troppo buonismo che c'è in giro.
quale ?

io: senta ha gli stop che funzionano
lei: mavaffanculo !


felice_pago

indifferente


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
unknown
2007-08-31 13:57:50 UTC
Permalink
"felice_pago" ha scritto
Post by felice_pago
io: senta ha gli stop che funzionano
lei: mavaffanculo !
beh, ha ragione, se gli stop le funzionano, cosa rompi? :PPPPPP
felice_pago
2007-08-31 14:02:21 UTC
Permalink
"felice_pago" ha scritto
io: senta ha gli stop che NON funzionano
lei: mavaffanculo !
beh, ha ragione, se gli stop le funzionano, cosa rompi? :PPPPPP
pure tu !


felcie_pago

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unknown
2007-08-31 14:05:41 UTC
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"felice_pago" ha scritto
Post by felice_pago
pure tu !
beh, dài, non si può più scherzare? :PP
dario1966
2007-08-31 19:35:34 UTC
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Post by Conte Oliver
Vorrei condividere con voi una mia considerazione, che faccio da tempo
e che ho vieppiù maturato durante le ferie.
Sto notando, da qualche anno, nelle giovani generazioni un
comportamento assai fastidioso per quanto riguarda la "gestione" dei
bambini nei luoghi pubblici (alberghi, ristoranti in primis, ma anche
stabilimenti balneari, negozi ecc.).
"Ai miei tempi" (parlo come un vecchio matusa in pensione :-)), i
bambini piagnucolanti, scalmanati, bizzosi ecc., venivano ricondotti a
miti consigli attraverso un sano sculaccione o comunque redarguiti e
tenuti a freno, specie quando disturbavano la quiete delle persone
circostanti.
E se proprio il pargolo non ne voleva sapere di smetterla di fare le
bizze a tavola al ristorante, la mamma (o a turno il papà) si
sacrificava e portava la creatura da qualche parte ove non potesse
disturbare.
Noto però con dispiacere che oggi, nelle giovani generazioni, questo
comportamento è sempre più raro. Al ristorante o in albergo è ormai la
regola trovare piccoletti scatenati (buon per loro!) che scorrazzano
liberamente per i locali o che strillano a tavola senza che i genitori
alzino un dito per redarguirli e per far mangiare in santa pace chi se
ne sta nei tavoli circostanti; il nuovo principio sembra esser
diventato "anche la mamma e il papà hanno diritto di rilassarsi e non
possono stare a perdersi preziosi momenti di serena vita conviviale
per star dietro ad una creatura che, in fondo, cosa starà mai facendo?
Sta solo urlando come un forsennato o correndo da un tavolo all'altro!
La gente circostante capirà: in fondo son bambini!! E i legittimi
titolari della potestà sui pulzelli continuano a fare come niente
fosse e come se i bimbi fossero figli altrui.
Non so se avete notato anche voi questa "mutazione genetica"; io ci
sto facendo caso e francamente mi disturba non poco; anche perchè
abituare fin da piccoli i bambini a fregarsene del prossimo ed a
quelle piccole indisciplinatezze quotidiane non credo sia molto
producente per formare quelli che saranno gli adulti di domani.
Che dite? Sono troppo antiquato?
--
Ciao
Conte Oliver (che NON risponde in privato)
Togli le scarpe per mandarmi una e-mail.
Al ristorante oltre alla sala per fumatori dovrebbero creare una sala
per famiglie con bambini,bisogna proporlo con una raccolta firme
a***@freemail.it
2007-08-31 10:36:19 UTC
Permalink
Post by dario1966
Post by Conte Oliver
Vorrei condividere con voi una mia considerazione, che faccio da tempo
Al ristorante oltre alla sala per fumatori dovrebbero creare una sala
per famiglie con bambini,bisogna proporlo con una raccolta firme
Dove si firma?
a***@freemail.it
2007-08-31 08:45:28 UTC
Permalink
On Fri, 31 Aug 2007 10:45:26 +0200, Conte Oliver <***@wmail.it.invalid>
wrote:

venivano ricondotti a
Post by Conte Oliver
miti consigli attraverso un sano sculaccione
"PARIGI - Guai a sculacciare i bambini, guai a chi pensa
che una piccola violenza possa avere effetti positivi: tra poco
questa pratica vecchia come il mondo potrebbe essere vietata
in tutti i paesi europei.

Perlomeno se i governi finiranno per accettare la proposta
formulata dal Consiglio d'Europa, organizzazione più larga
dell'Unione europea, che propone ai suoi 47 membri di imitare
l'esempio dato quasi trent'anni fa dalla Svezia, primo paese
a bandire le punizioni corporali, di qualsiasi tipo, a casa come
a scuola. Misura destinata a sconcertare gran parte dei genitori,
abituati a considerare uno scapaccione un "sano" ausilio educativo.
In autunno, il Consiglio d'Europa lancerà una campagna per
"cambiare le mentalità" nella speranza di arrivare a un'abolizione
completa di tutte le punizioni corporali, compresa la sculacciata."
. . .

(5 agosto 2007)


da www.repubblica.it
MarcoM
2007-09-01 16:07:40 UTC
Permalink
Post by Conte Oliver
Sto notando, da qualche anno, nelle giovani generazioni un
comportamento assai fastidioso per quanto riguarda la "gestione" dei
bambini nei luoghi pubblici (alberghi, ristoranti in primis, ma anche
stabilimenti balneari, negozi ecc.).
Guarda, probabilmente c'è di tutto e di più.
Mi viene in mente di contro un episodio al supermercato. Un bambino mi
ha sfiorato giocando mentre eravamo in fila alla cassa coi carrelli.
La mamma ha cominciato a dirgli "chiedi scusa chiedi scusa chiedo scusa"
molto insistentemente, mentre io dicevo "non è nulla, mi ha solo
sfiorato, non si preoccupi, non c'è problema".
Grazie al cielo il bimbo non mi ha chiesto scusa, ma io mi sono sentito
umiliato per lui.
A volte vedo che l'isteria dei genitori è superiore alla "esuberanza"
dei figli, che in quanto piccoli devono/possono essere meno "educati"
dei grandi.
Io ero educatissimo, praticamente non facevo un passo, ma al mare da
ragazzino mi feci rovesciare addosso una intera zuppiera di minestra
bollente per correre nella sala ristorante della pensione. L'ustione fu
notevole, il cameriere mortificatissimo, tutti preoccupati, io ebbi il
mio attimo di gloria "pericolosa"... ;o)
Marco
--
[cut off the capital B to reply]
rottodellacuffia
2007-09-01 20:32:19 UTC
Permalink
Post by Conte Oliver
Vorrei condividere con voi una mia considerazione, che faccio da tempo
e che ho vieppiù maturato durante le ferie.
[...]
NO ..non sei antiquato ,le stesse tue considerazioni le feci anni fa ..tempo
in cui per forza maggiore dovevo per un po' di tempo frequentare una coppia
permissiva con i frugoletti ...pensavo che lasciate così 'a ruota libera' le
bimbe diventassero dei fenomeni da adolescenti ...invece la 13enne fuma e
beve birra come una spugna
l'altra effettivamente è + matura è tira delle canne da paura...Cmq io che
ho la fortuna di poter andare in ferie quando voglio scelgo mesi quando i
bambini sono ancora in periodo scolastico terribbbili i mostriciattoli
tedeschi il casino che riescono a fare con padre e madre presenti.
ciao
Francesco
2007-09-01 22:50:47 UTC
Permalink
Il 31 Ago 2007, 10:45, Conte Oliver <***@wmail.it.invalid> ha
scritto:

[CUT]

Hai ragione.
Post by Conte Oliver
Non so se avete notato anche voi questa "mutazione genetica"; io ci
sto facendo caso e francamente mi disturba non poco; anche perchè
abituare fin da piccoli i bambini a fregarsene del prossimo ed a
quelle piccole indisciplinatezze quotidiane non credo sia molto
producente per formare quelli che saranno gli adulti di domani.
La pianta non corretta ...... cresce storta.

Abbiate paura TUTTI : questi bambini mal cresciuti
potranno diventare i pervertiti-delinquenti-assassini
di domani !!!

Nel migliore dei casi, saranno "SOLTANTO" i più grandi IMMATURI
della storia dell' intera umananità.

E soffriranno amaramente nella loro vita giovane-adulta.

E, resisi conto delle cause della loro immaturità
(avendola riconosciuta dentro sè; ma è sempre nel caso migliore),
bestemmieranno e insulteranno aspramente la memoria dei genitori attualmente
vivi.
Post by Conte Oliver
Che dite? Sono troppo antiquato?
Per nulla. Sei stato più che realista.

Io ci sarei andato giù moolto più duramente,
nei confronti di questi "GENITORI" "moderni".


Non ci resta che "attendere il danno".


Per chi crede, si può sempre ricorrere alla PREGHIERA.

E/o si può agire DANDO IL BUON ESEMPIO agli altri, genitori e non.

Ciao.

F.




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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
elio
2007-09-02 00:24:20 UTC
Permalink
Post by Francesco
Abbiate paura TUTTI : questi bambini mal cresciuti
potranno diventare i pervertiti-delinquenti-assassini
di domani !!!
Come scenario apocalittico è un pò fortino...
Post by Francesco
E soffriranno amaramente nella loro vita giovane-adulta.
Facciamo le corna
Post by Francesco
E, resisi conto delle cause della loro immaturità
(avendola riconosciuta dentro sè; ma è sempre nel caso migliore),
bestemmieranno e insulteranno aspramente la memoria dei genitori attualmente
vivi.
Hai mangiato pane e sfiga alla Cassandra?
Post by Francesco
Io ci sarei andato giù moolto più duramente,
nei confronti di questi "GENITORI" "moderni".
Quando quest'estate m'è capitato d'assistere all'assalto di bambini
furenti in un ristorante trasformato da loro in ludoteca, mi sono
lamentato con il cameriere, scusandomi con lui per il compito ingrato
che gli chiedevo, ma alla fine gli ho chiesto di far valere con
gentilezza e cortesia la sua autorità con le mamme strafottenti, per
far rispettare il resto della clientela visibilmente infastidita.

Risultato?
Prima si sono offese perchè in pratica qualcuno si era permesso di
criticare il loro saper educare, poi chissà si saranno illuminate e
avranno detto qualcosa ai bimbi-pesti.
Questi ultimi hanno smesso di urlare come indemoniati posseduti da
qualche diavolo, per urlare come semplici fan di qualche cantante di
grido. Qualche misero decibel di riduzione, e solo per un paio di
minuti. Poi di nuovo è tornata la necessità di qualche esorcista.
Post by Francesco
Non ci resta che "attendere il danno".
Già c'è, perchè attendere l'apocalisse?
Post by Francesco
E/o si può agire DANDO IL BUON ESEMPIO agli altri, genitori e non.
I genitori maleducati che ti vedono educato, ti guardano pure storto...
o alla meglio con compassione (povero fesso, quello lì...)
Napo
2007-09-03 07:33:38 UTC
Permalink
Post by elio
Quando quest'estate m'è capitato d'assistere all'assalto di bambini
furenti in un ristorante trasformato da loro in ludoteca, mi sono
lamentato con il cameriere, scusandomi con lui per il compito ingrato che
gli chiedevo, ma alla fine gli ho chiesto di far valere con gentilezza e
cortesia la sua autorità con le mamme strafottenti, per far rispettare il
resto della clientela visibilmente infastidita.
Risultato?
Prima si sono offese perchè in pratica qualcuno si era permesso di
criticare il loro saper educare, poi chissà si saranno illuminate e
avranno detto qualcosa ai bimbi-pesti.
Questi ultimi hanno smesso di urlare come indemoniati posseduti da qualche
diavolo, per urlare come semplici fan di qualche cantante di grido.
Qualche misero decibel di riduzione, e solo per un paio di minuti. Poi di
nuovo è tornata la necessità di qualche esorcista.
Non è maleducazione da parte di genitori, che a volte c'è, ma nella maggior
parte dei casi si tratta di impossibilità ad agire.
MI è successo al mare, le mie figlie giocano rumorosamente e tiravano sabbia
a destra e a sinistra, notavo la sofferenza di coloro che stavano nei pressi
del nostro ombrellone e più volte ho richiamato all'ordine ma con scarsi
risultati, alla fine esasperato le ho prese e gli ho mollato una
scollacciata non forte ma si è fatta sentire perché lo zibaldone è cessato
immediatamente per tutto il giorno e nei successivi la tranquillità ha
regnato.
Però dopo la mia modesta punizione alcuni personaggi degli ombrelloni
adiacenti hanno commentato ad alta voce che ero un barbaro che come genitore
non valevo niente ecc.ecc.
Della cosa a me non interessa io faccio come voglio e basta, ma a tanti
genitori, e arrivo al punto, ci tiene a passare come perfetti senza ombra,
quindi per paura dei giudizi altrui preferiscono stare zitti, al massimo un
piccolo rimprovero del tipo, dai su non disturbare, hanno più paura i
genitori del giudizio altrui che i bambini dei genitori e quindi il pargolo
che non è scemo capisce e si comporta di conseguenza.
elio
2007-09-03 23:41:50 UTC
Permalink
Post by Napo
Non è maleducazione da parte di genitori, che a volte c'è, ma nella
maggior parte dei casi si tratta di impossibilità ad agire.
La stessa scena si è ripetuta due giorni dopo, ma con altri genitori, i
quali li hanno ripresi, hanno riparlato con loro, ed alla fine una
mamma di questi li ha condotti fuori. Hanno scorazzato fuori, senza
scappellotti, nè commenti altrui. Sarebbe potuto accadere pure prima,
ma non è stato fatto, come nella maggior parte dei casi accade
elio
2007-09-03 23:45:58 UTC
Permalink
Post by Napo
Non è maleducazione da parte di genitori, che a volte c'è, ma nella
maggior parte dei casi si tratta di impossibilità ad agire.
La stessa scena si è ripetuta due giorni dopo, ma con altri genitori, i
quali li hanno ripresi, hanno riparlato con loro, ed alla fine una
mamma di questi li ha condotti fuori. Hanno scorazzato fuori, senza
scappellotti, nè commenti altrui. Il messaggio, munito di esempio, e
ben più forte di uno scappellotto, è stato: - "si urla e si corre solo
fuori" -.
Sarebbe potuto accadere pure prima, ma non è stato fatto, come nella
maggior parte dei casi accade
rottodellacuffia
2007-09-03 13:04:32 UTC
Permalink
Post by Francesco
Nel migliore dei casi, saranno "SOLTANTO" i più grandi IMMATURI
della storia dell' intera umananità.
....Già succede
Post by Francesco
E soffriranno amaramente nella loro vita giovane-adulta.
....vero, anche perchè a 16 anni hanno già conosciuto tutto
Post by Francesco
E, resisi conto delle cause della loro immaturità
(avendola riconosciuta dentro sè; ma è sempre nel caso migliore),
bestemmieranno e insulteranno aspramente la memoria dei genitori attualmente
vivi.
....questo è il problema ..ridotti come sono i genitori moriranno prima del
previsto
Post by Francesco
Io ci sarei andato giù moolto più duramente,
nei confronti di questi "GENITORI" "moderni".
Non ci resta che "attendere il danno".
....che altro può capitare? Ormai per risparmiare sulla benzina i
'genitori' organizzano pullman per andare a trovare gli ex frugoletti a
S.Patrignano
...PARADOSSO: ho notato nelle ultimissime generazioni ....complice la crisi
economica? una minoranza di teen ager essere più matura dei genitori stessi
......forse piano piano la situazione si risolve da sola?
Speriamo ciao
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