honest
2009-05-28 19:22:12 UTC
Aveva ragione la moglie.
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/lharem-di-berlusconi/2100153&ref=hpsp
L'harem di Berlusconi
Jet privati, gioielli in regalo, gettone di presenza e shopping offerto.
Così 50 ragazze sono state radunate per il Capodanno di Villa Certosa.
Dove il Cavaliere le ha intrattenute tra politica, canti e balli
Noemi Letizia
Prima la visita guidata alle meraviglie segrete della tenuta:
l'anfiteatro dei cactus, le migliaia di hibiscus, il lago delle palme,
le 85 diverse erbe officinali dell'orto della Salute. Poi il pranzo in
pizzeria, quella interna al parco, s'intende, allietato dalla chitarra
di Apicella. Dopo il pranzo ecco il "corso di politica",in attesa di
potersi sfogare con lo shopping, a spese del padrone di casa, nei centri
commerciali della costa. Quindi, a chiudere, tradizionale cenone con
tanto di fuochi di artificio.
ASCOLTA: L'intercettazione della telefonata Berlusconi- Evelina Manna
Quando, la mattina del 31 dicembre 2007, Silvio Berlusconi in persona
aveva illustrato alle sue ospiti, arrivate da Roma e Milano con voli
privati, quello che sarebbe stato il programma della giornata, tra le 50
ragazze presenti è partito l'applauso. Come in un sogno alla "pretty
woman" l'uomo più potente e ricco d'Italia stava invitando
quell'eterogeneo gruppo di veline, attricette, ragazze immagine e
hostess, ad abbeverarsi alla sua scienza, a mangiare alla sua tavola e a
far compere attingendo direttamente dal suo portafoglio. Cose da Mille e
una notte. O se preferite da Sultano. Ecco, se si vuole davvero capire
perché Veronica Lario, annunciando il suo divorzio, parlasse di
"divertimento dell'imperatore", di "vergini che si offrono al drago" e
di un paese che "per una strana alchimia" permette tutto al suo capo, si
può partire da qui. Dai racconti sull'ultimo dell'anno 2007 a villa La
Certosa, registrati da "L'espresso" dietro garanzia di anonimato, e da
quelli sulla corte di giovani donne di cui si circonda il Cavaliere.
Ragazze tra i venti e i trent'anni, in mezzo alle quali - è accaduto,
cinque mesi fa, per il Capodanno 2009 - si ritrovano a volte anche
minorenni, come la pupilla del premier Noemi Letizia e la sua amica del
cuore, Roberta. Con loro Berlusconi dà il meglio di sé. Fa battute, si
spreca in gentilezze e galanterie. A ognuna consegna un kit di doni: due
braccialetti in onice a forma di tartaruga (simbolo di villa Certosa)
per caviglie e braccia; un anello d'argento; il ciondolo a forma di
farfalla, segno ormai nemmeno troppo segreto delle amiche del premier;
un anello e un sottile braccialetto d'oro. Tutti monili estratti da un
sacchetto che il Cavaliere fa tintinnare.
Lo spirito è a metà tra il goliardico e la riunione da villaggio
vacanze. Le ragazze ridono e si divertono. Per parecchie di loro è un
lavoro.
Tra le 50 ospiti di villa La Certosa, almeno una ventina hanno garantita
una sorta di diaria da 1.500 euro al giorno. Per tutte poi, prima della
notte di Capodanno, è stata organizzata una visita agli shopping center
della zona dove gli uomini della sicurezza del leader del Pdl coprono le
spese delle ospiti fino a 2 mila euro. Infine, una volta rientrate a
Punta Lada, le ragazze si dividono a gruppi di cinque nelle varie
dépendance, mentre le ospiti più vicine al premier sono alloggiate nella
tenuta di Paolo Berlusconi, in quei giorni assente. Nei racconti
raccolti da "L'espresso" più che i particolari sulla festa, con i bagni
nella piscina riscaldata, i balli e l'ovvio trenino finale, colpisce
comunque la descrizione delle ore precedenti.
Nel pomeriggio infatti, come in un'anticipazione dei corsi tenuti a
Palazzo Grazioli per selezionare le candidature alle europee, Berlusconi
ha illustrato per due ore alle sue ospiti i segreti della politica.
Eravamo quasi alla vigilia della caduta del governo Prodi. Il Cavaliere,
però, ricorda una testimone, se l'è presa anche con l'allora leader di
An, Gianfranco Fini. Ma da chi era composta in quei giorni la corte del
premier? Le fonti sono concordi nell'indicare tra i presenti il cantante
Mariano Apicella, il produttore di fiction Guido De Angelis, l'attrice
Camilla Ferranti, le gemelle Ferrera, già meteorine del tg di Emilio
Fede, la numero uno del reality trash "Un, due, tre... stalla" Imma Di
Ninni, una ex del "Grande Fratello" e due vincitrici del concorso di
miss Albania in Italia.
(28 maggio 2009)
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/lharem-di-berlusconi/2100153&ref=hpsp
L'harem di Berlusconi
Jet privati, gioielli in regalo, gettone di presenza e shopping offerto.
Così 50 ragazze sono state radunate per il Capodanno di Villa Certosa.
Dove il Cavaliere le ha intrattenute tra politica, canti e balli
Noemi Letizia
Prima la visita guidata alle meraviglie segrete della tenuta:
l'anfiteatro dei cactus, le migliaia di hibiscus, il lago delle palme,
le 85 diverse erbe officinali dell'orto della Salute. Poi il pranzo in
pizzeria, quella interna al parco, s'intende, allietato dalla chitarra
di Apicella. Dopo il pranzo ecco il "corso di politica",in attesa di
potersi sfogare con lo shopping, a spese del padrone di casa, nei centri
commerciali della costa. Quindi, a chiudere, tradizionale cenone con
tanto di fuochi di artificio.
ASCOLTA: L'intercettazione della telefonata Berlusconi- Evelina Manna
Quando, la mattina del 31 dicembre 2007, Silvio Berlusconi in persona
aveva illustrato alle sue ospiti, arrivate da Roma e Milano con voli
privati, quello che sarebbe stato il programma della giornata, tra le 50
ragazze presenti è partito l'applauso. Come in un sogno alla "pretty
woman" l'uomo più potente e ricco d'Italia stava invitando
quell'eterogeneo gruppo di veline, attricette, ragazze immagine e
hostess, ad abbeverarsi alla sua scienza, a mangiare alla sua tavola e a
far compere attingendo direttamente dal suo portafoglio. Cose da Mille e
una notte. O se preferite da Sultano. Ecco, se si vuole davvero capire
perché Veronica Lario, annunciando il suo divorzio, parlasse di
"divertimento dell'imperatore", di "vergini che si offrono al drago" e
di un paese che "per una strana alchimia" permette tutto al suo capo, si
può partire da qui. Dai racconti sull'ultimo dell'anno 2007 a villa La
Certosa, registrati da "L'espresso" dietro garanzia di anonimato, e da
quelli sulla corte di giovani donne di cui si circonda il Cavaliere.
Ragazze tra i venti e i trent'anni, in mezzo alle quali - è accaduto,
cinque mesi fa, per il Capodanno 2009 - si ritrovano a volte anche
minorenni, come la pupilla del premier Noemi Letizia e la sua amica del
cuore, Roberta. Con loro Berlusconi dà il meglio di sé. Fa battute, si
spreca in gentilezze e galanterie. A ognuna consegna un kit di doni: due
braccialetti in onice a forma di tartaruga (simbolo di villa Certosa)
per caviglie e braccia; un anello d'argento; il ciondolo a forma di
farfalla, segno ormai nemmeno troppo segreto delle amiche del premier;
un anello e un sottile braccialetto d'oro. Tutti monili estratti da un
sacchetto che il Cavaliere fa tintinnare.
Lo spirito è a metà tra il goliardico e la riunione da villaggio
vacanze. Le ragazze ridono e si divertono. Per parecchie di loro è un
lavoro.
Tra le 50 ospiti di villa La Certosa, almeno una ventina hanno garantita
una sorta di diaria da 1.500 euro al giorno. Per tutte poi, prima della
notte di Capodanno, è stata organizzata una visita agli shopping center
della zona dove gli uomini della sicurezza del leader del Pdl coprono le
spese delle ospiti fino a 2 mila euro. Infine, una volta rientrate a
Punta Lada, le ragazze si dividono a gruppi di cinque nelle varie
dépendance, mentre le ospiti più vicine al premier sono alloggiate nella
tenuta di Paolo Berlusconi, in quei giorni assente. Nei racconti
raccolti da "L'espresso" più che i particolari sulla festa, con i bagni
nella piscina riscaldata, i balli e l'ovvio trenino finale, colpisce
comunque la descrizione delle ore precedenti.
Nel pomeriggio infatti, come in un'anticipazione dei corsi tenuti a
Palazzo Grazioli per selezionare le candidature alle europee, Berlusconi
ha illustrato per due ore alle sue ospiti i segreti della politica.
Eravamo quasi alla vigilia della caduta del governo Prodi. Il Cavaliere,
però, ricorda una testimone, se l'è presa anche con l'allora leader di
An, Gianfranco Fini. Ma da chi era composta in quei giorni la corte del
premier? Le fonti sono concordi nell'indicare tra i presenti il cantante
Mariano Apicella, il produttore di fiction Guido De Angelis, l'attrice
Camilla Ferranti, le gemelle Ferrera, già meteorine del tg di Emilio
Fede, la numero uno del reality trash "Un, due, tre... stalla" Imma Di
Ninni, una ex del "Grande Fratello" e due vincitrici del concorso di
miss Albania in Italia.
(28 maggio 2009)