User
2004-12-28 20:21:27 UTC
Lavoro per una società che gestisce supermercati. Tra le mie funzioni
c'è anche quella di controllare i prezzi nelle altre insegne, perché
vogliamo fare in modo che i nostri prezzi siano più bassi di quelli dei
principali concorrenti. Questa mattina sono stato in un supermercato
dove mi è stato impedito di fare la rilevazione nella forma consueta.
Dovete sapere che la rilevazione si svolge tipicamente con un lettore
ottico dotato di tastiera: si prende il prodotto dallo scaffale come
qualunque cliente, si legge il codice EAN, si inserisce manualmente il
prezzo. L'attività è sempre stata svolta presso supermercati di tutte le
catene, sempre senza problemi.
Oggi invece il direttore di questo supermercato, al quale mi sono
presentato, mi ha impedito di rilevare con lo strumento descritto. Mi ha
detto che mi avrebbe consentito solo di effettuare la rilevazione a
mano, su un foglio o su un quaderno; salvo che io mostrassi una
autorizzazione della sua sede, che ovviamente non potrei mai avere in
quanto loro concorrente.
Tale loro procedura è evidentemente voluta per ostacolare la rilevazione
dei prezzi; infatti mediamente si rilevano 1300-1700 referenze e se le
operazioni si dovessero svolgere a mano occorrerebbero settimane; così
facendo si impedisce lo sviluppo di una sana e benefica concorrenza sui
prezzi.
Inoltre tale procedura impone una limitazione all'ingresso di un libero
cittadino in un esercizio pubblico e non credo che un esercente possa
impedire a chiunque di entrare in un negozio se non per motivi di ordine
pubblico o altri previsti espressamente dalla legge.
Mi chiedo se esista una normativa al riguardo, se vi sia una
giurisprudenza o semplicemente l'opinione di qualche esperto della
materia.
Grazie
c'è anche quella di controllare i prezzi nelle altre insegne, perché
vogliamo fare in modo che i nostri prezzi siano più bassi di quelli dei
principali concorrenti. Questa mattina sono stato in un supermercato
dove mi è stato impedito di fare la rilevazione nella forma consueta.
Dovete sapere che la rilevazione si svolge tipicamente con un lettore
ottico dotato di tastiera: si prende il prodotto dallo scaffale come
qualunque cliente, si legge il codice EAN, si inserisce manualmente il
prezzo. L'attività è sempre stata svolta presso supermercati di tutte le
catene, sempre senza problemi.
Oggi invece il direttore di questo supermercato, al quale mi sono
presentato, mi ha impedito di rilevare con lo strumento descritto. Mi ha
detto che mi avrebbe consentito solo di effettuare la rilevazione a
mano, su un foglio o su un quaderno; salvo che io mostrassi una
autorizzazione della sua sede, che ovviamente non potrei mai avere in
quanto loro concorrente.
Tale loro procedura è evidentemente voluta per ostacolare la rilevazione
dei prezzi; infatti mediamente si rilevano 1300-1700 referenze e se le
operazioni si dovessero svolgere a mano occorrerebbero settimane; così
facendo si impedisce lo sviluppo di una sana e benefica concorrenza sui
prezzi.
Inoltre tale procedura impone una limitazione all'ingresso di un libero
cittadino in un esercizio pubblico e non credo che un esercente possa
impedire a chiunque di entrare in un negozio se non per motivi di ordine
pubblico o altri previsti espressamente dalla legge.
Mi chiedo se esista una normativa al riguardo, se vi sia una
giurisprudenza o semplicemente l'opinione di qualche esperto della
materia.
Grazie