Discussione:
La PEC: storia di un successo italiano
(troppo vecchio per rispondere)
Ammammata
2024-05-27 09:44:35 UTC
Permalink
Mi scrive Aruba...


La PEC: storia di un successo italiano
________________________________________
La PEC ha percorso un lungo cammino, passando da innovazione per pochi
a strumento essenziale per milioni di italiani. I dati AGID rivelano
una crescita costante arrivata a 16 milioni di caselle PEC nel 2023.

Il sondaggio condotto dall'Osservatorio Aruba su un panel di clienti
PEC ha evidenziato che la fiducia nella sicurezza e utilità della PEC è
ormai diffusa, con l'88% degli utenti che la ritiene indispensabile.

In questo articolo del nostro Magaziene riportiamo tutti i dati del
sondaggio che raccontano quanto la PEC sia già apprezzata e destinata a
diventare rapidamente bene comune, sinergia collettiva ed evoluzione
capitalizzata.



e io aggiungo:

la famosa PEC fornita dallo stato ai privati cittadini, quella con il
codice fiscale se ben ricordo, che poteva essere usata solo ed
esclusivamente per le comunicazioni con lo stato stesso, vale a dire
praticamente per niente dal mio punto di vista :-@

c'è la remota possibilità che invece di spendere 150 milioni e passa di
euro per impianti olimpici che tra 5 anni saranno ricoperti di erbacce,
tanto per fare un esempio attuale, si provveda invece a fornire una PEC
decente, per tutti gli usi, ai cittadini?

io spedisco si e no due raccomandate all'anno (assicurazioni), sono un
cittadino medio, l'impegno tecnologico non dovrebbe quindi essere
gravoso per lo stato :-)
--
/-\ /\/\ /\/\ /-\ /\/\ /\/\ /-\ T /-\
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........... [ al lavoro ] ...........
GMG
2024-05-27 10:37:36 UTC
Permalink
Post by Ammammata
Mi scrive Aruba...
La PEC: storia di un successo italiano
________________________________________
La PEC ha percorso un lungo cammino, passando da innovazione per pochi a
strumento essenziale per milioni di italiani. I dati AGID rivelano una
crescita costante arrivata a 16 milioni di caselle PEC nel 2023.
Il sondaggio condotto dall'Osservatorio Aruba su un panel di clienti PEC
ha evidenziato che la fiducia nella sicurezza e utilità della PEC è
ormai diffusa, con l'88% degli utenti che la ritiene indispensabile.
In questo articolo del nostro Magaziene riportiamo tutti i dati del
sondaggio che raccontano quanto la PEC sia già apprezzata e destinata a
diventare rapidamente bene comune, sinergia collettiva ed evoluzione
capitalizzata.
la famosa PEC fornita dallo stato ai privati cittadini, quella con il
codice fiscale se ben ricordo, che poteva essere usata solo ed
esclusivamente per le comunicazioni con lo stato stesso, vale a dire
c'è la remota possibilità che invece di spendere 150 milioni e passa di
euro per impianti olimpici che tra 5 anni saranno ricoperti di erbacce,
tanto per fare un esempio attuale, si provveda invece a fornire una PEC
decente, per tutti gli usi, ai cittadini?
io spedisco si e no due raccomandate all'anno (assicurazioni), sono un
cittadino medio, l'impegno tecnologico non dovrebbe quindi essere
gravoso per lo stato :-)
io penso che i servizi vadano pagati da chi li usa e non nella
contabilità generale degli enti o dello stato, esempio:

io ho la mia PEC personale che PAGO alle poste con versamento
triennale e vado a memoria ma sono circa 4/5 euro all'anno

la userò forse due volte all'anno quindi il risparmio
rispetto ad una raccomandata è quasi zero ma avere la possibilità
di spedire una PEC in ogni momento secondo me ha un suo valore...

aggiungo:

le e-mail e le PEC e tutta internet NON è GRATIS!
ripeto: NON è GRATIS !

quindi perchè far pagare allo Stato un servizio che usa
il singolo cittadino?

come ero e sono contrario al bonus 110%, infatti pur potendolo
fare non l'ho voluto fare, perché era un farsi pagare
dallo stato una ristrutturazione edilizia a vantaggio
solo del singolo...

nota finale:
prova a indovinare cosa penso di quelle persone,
e nel mio paesello ci conosciamo tutti, che non pagano le tasse
o le eludono, eppoi circolano liberamente e GRATIS, con le loro costose
automobili, sulle strade costruite con i soldi delle tasse
che io e milioni di altri cittadini
veri come me, ci premuniamo di pagare interamente...
ilchierico@pm.me
2024-05-28 11:15:43 UTC
Permalink
 prova a indovinare cosa penso di quelle persone,
e nel mio paesello ci conosciamo tutti, che non pagano le tasse
o le eludono, eppoi circolano liberamente e GRATIS, con le loro costose
automobili, sulle strade costruite con i soldi delle tasse
Indovino che non hai ancora capito nulla dell'Italia e nella fattispecie
non hai ancora capito a cosa serve il superbollo (pagabile solo con
F24), non hai capito che le strade vengono costruite appunto con i soldi
recuperati attraverso tasse di possesso e superbollo obbligatori per chi
ha una targa italiana, che la benzina costa e piu' ne consumi piu'
paghi, ma soprattutto non hai capito che le loro "costose automobili"
costano di piu' anche al momento della manutenzione ordinaria e
straordinaria, generando un guadagno maggiore per il meccanico del
paese, rispetto a chi non possiede neanche una bicicletta oppure una
utilitaria :-D

E non e' nemmeno vero che tutte le utilitarie siano economiche, pensa tu!
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