Discussione:
E-mail
(troppo vecchio per rispondere)
marmellata23
2014-03-06 08:17:39 UTC
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Un grosso freno alla concorrenza fra gli operatori dell'ADSL e', ho
sperimentato sulla mia pelle, la non portabilita' del dominio
dell'email. Se cambi operatore ti attacchi alla webmail e non puoi piu'
usare un client o devi cambiare email. Che ne dite di rendere
obbligatorio per tutti continuare a garantire il servizio email tramite
client anche se il cliente cambia operatore?
--
marmellata23 <***@yahoo.it>
Bernardo Rossi
2014-03-06 08:29:43 UTC
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Post by marmellata23
usare un client o devi cambiare email. Che ne dite di rendere
obbligatorio per tutti continuare a garantire il servizio email tramite
client anche se il cliente cambia operatore?
Ottima idea. Conosci un metodo per fare in modo che cio' avvenga?
--
Byebye from Verona, Italy

Bernardo Rossi ***@tin.it
marmellata23
2014-03-06 08:48:44 UTC
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On Thu, 06 Mar 2014 09:29:43 +0100
Post by Bernardo Rossi
Post by marmellata23
usare un client o devi cambiare email. Che ne dite di rendere
obbligatorio per tutti continuare a garantire il servizio email
tramite client anche se il cliente cambia operatore?
Ottima idea. Conosci un metodo per fare in modo che cio' avvenga?
Per legge? Dal punto di vista tecnico non credo ci siano problemi.
Tiscali ad esempio consente sempre di scaricare la posta con client
anche da altro operatore.
--
marmellata23 <***@yahoo.it>
Napo
2014-03-06 08:50:17 UTC
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Post by marmellata23
On Thu, 06 Mar 2014 09:29:43 +0100
Post by Bernardo Rossi
Post by marmellata23
usare un client o devi cambiare email. Che ne dite di rendere
obbligatorio per tutti continuare a garantire il servizio email
tramite client anche se il cliente cambia operatore?
Ottima idea. Conosci un metodo per fare in modo che cio' avvenga?
Per legge? Dal punto di vista tecnico non credo ci siano problemi.
Tiscali ad esempio consente sempre di scaricare la posta con client
anche da altro operatore.
Anche alice dopo che hai disdetto continua a funzionare su altri
operatori, gli unici che mettono paletti sono quelli di fastweb e
infostrada.
FabMind
2014-03-06 08:53:24 UTC
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Post by marmellata23
Tiscali ad esempio consente sempre di scaricare la posta con client
anche da altro operatore.
Sì, ma se un operatore non lo consente come fai? Lo costringi "per legge"?
Libero ad esempio non consente di fare una roba del genere.
Poste.it sì, ma se non hai un conto poste non puoi controllare la tua mailbox via web.
Come fai in questi casi?
Io anni fa ho per questo motivo mandato affanculo libero e poste ed ora ho gmail, ma come già ti hanno spiegato, nel caso ti prendi una PEC e paghi un importo davvero basso.
Tra l'altro con la PEC puoi in certi casi evitare di inviare raccomandate, quindi avresti anche un certo minimo rientro economico.
--
FabMind
marmellata23
2014-03-06 09:18:54 UTC
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On Thu, 6 Mar 2014 00:53:24 -0800 (PST)
Post by FabMind
Post by marmellata23
Tiscali ad esempio consente sempre di scaricare la posta con client
anche da altro operatore.
Io anni fa ho per questo motivo mandato affanculo libero e poste ed
ora ho gmail, ma come già ti hanno spiegato, nel caso ti prendi una
PEC e paghi un importo davvero basso. Tra l'altro con la PEC puoi in
certi casi evitare di inviare raccomandate, quindi avresti anche un
certo minimo rientro economico.
Gmail l'ho anche io ma ho sbagliato in passato a dare come email
principale quella dell'operatore telefonico. Dovrei cambiare recapito in
non so quanti siti. Riguardo la PEC ho quella gratuita di Brunetta
(ricordi? ) ma non e' una vera PEC perche' serve per comunicare solo
con la PA. L'ho usata veramente poche volte e comunque funziona ancora.
Per soddisfazione personale ho iniziato a pagare per una email italiana
che posso scaricare sempre (pagando!) ma quando ho tempo dovro' cambiare
recapito in molti siti. Il senso del mio post e' cercare un modo di
semplificare la situazione per tutti e favorire la concorrenza: poi nel
mercato ognuno trova la sua strada.
--
marmellata23 <***@yahoo.it>
FabMind
2014-03-06 09:25:57 UTC
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Post by marmellata23
Gmail l'ho anche io ma ho sbagliato in passato a dare come email
principale quella dell'operatore telefonico. Dovrei cambiare recapito in
non so quanti siti.
Io dico che ne vale la pena.
Anche per me inizialmente è stato un po' difficile, ma alla fine hai una mailbox molto capiente e controllabile via web anche da smartphone e soprattutto indipendente dal gestore telefonico.
Post by marmellata23
Riguardo la PEC ho quella gratuita di Brunetta
(ricordi? ) ma non e' una vera PEC perche' serve per comunicare solo
con la PA.
Vero.
Vale la pena considerare quella di poste italiane.
Io mi sto informando proprio in questo periodo e sto cercando di capire se mi servirà o no (da semplice cittadino) anche la firma digitale.
--
FabMind
Ragnarok
2014-03-07 20:50:23 UTC
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Il 06/03/2014 09:53, FabMind ha scritto:
nel caso ti prendi una PEC e paghi un importo davvero basso.
Post by FabMind
Tra l'altro con la PEC puoi in certi casi evitare di inviare raccomandate, quindi avresti anche un certo minimo rientro economico.
Che ci fai con la pec?
FabMind
2014-03-11 10:30:00 UTC
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Post by Ragnarok
Che ci fai con la pec?
Oggi ho inviato via PEC una comunicazione al consiglio dell'ordine degli avvocati di una città e per conoscenza ad un avvocato di quell'ordine.
Ho evitato in questo modo di inviare due raccomandate al prezzo di circa 10 euro che è più o meno l'importo investito per avere la PEC con poste.it per tre anni.
--
FabMind
Brigida
2014-03-09 00:48:38 UTC
Permalink
Post by FabMind
Libero ad esempio non consente di fare una roba del genere.
Ho da anni la mia mail principale con libero.it ma navigo con Tim. O non ho
capito io
il tema o mi hanno dimenticato. Poi ho la secondaria con alice.it e una di
emergenza
con yahoo.it. Funzionano tutte.
B.
Roberto Rosoni
2014-03-09 10:24:59 UTC
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Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare,
Brigida, il Sun, 9 Mar 2014 01:48:38 +0100, ha scritto in
Post by Brigida
Post by FabMind
Libero ad esempio non consente di fare una roba del genere.
Ho da anni la mia mail principale con libero.it ma navigo con Tim. O non ho
capito io
Ma come accedi alla tua posta su Libero? Tramite l'interfaccia web (cioè
una casella vista come fosse un normale sito), o tramite un software
(client) di posta come outlook [express], thunderbird, agent, o altri,
tutti basati sui protocolli pop3, smtp e imap?

Perché afaik, libero senza la propria connessione funziona solo via web,
mentre qui si parla appunto dell'uso tramite apposito client di posta.
--
Roberto Rosoni
Crazylee
2014-03-09 11:00:42 UTC
Permalink
Post by Roberto Rosoni
Perché afaik, libero senza la propria connessione funziona solo via
web, mentre qui si parla appunto dell'uso tramite apposito client di
posta.
Ma esiste il modo di scaricare la posta anche attraverso un client.
marmellata23
2014-03-09 19:09:08 UTC
Permalink
On Sun, 9 Mar 2014 12:00:42 +0100
Post by Crazylee
Post by Roberto Rosoni
Perché afaik, libero senza la propria connessione funziona solo via
web, mentre qui si parla appunto dell'uso tramite apposito client di
posta.
Ma esiste il modo di scaricare la posta anche attraverso un client.
Esiste ancora Freepops? Usato in passato. Ogni qualche tempo era da
aggiornare.
--
marmellata23 <***@yahoo.it>
FabMind
2014-03-11 10:33:21 UTC
Permalink
Post by Crazylee
Ma esiste il modo di scaricare la posta anche attraverso un client.
certo, ma è di una scomodità immane.
devi affidarti a software di terze parti che va continuamente aggiornato.
se vuoi avere una mailbox un minimo affidabile con la possibilità di usare un client a prescindere dal gestore della tua linea dati la mailbox di libero NON puoi usarla.
in passato ho usato freepops e ci sono stativari episodi di "vuoto", cioè libero modificava la pagina della webmail, freepops non aggiornava il software e il client di posta non scaricava nulla.
--
FabMind
rootkit
2014-03-11 13:44:57 UTC
Permalink
Post by Roberto Rosoni
Ma come accedi alla tua posta su Libero? Tramite l'interfaccia web (cioè
una casella vista come fosse un normale sito), o tramite un software
(client) di posta come outlook [express], thunderbird, agent, o altri,
tutti basati sui protocolli pop3, smtp e imap?
Perché afaik, libero senza la propria connessione funziona solo via web,
mentre qui si parla appunto dell'uso tramite apposito client di posta.
alla casella postale fintanto che non la segano o non la bloccano ci puoi
accedere via pop3/imap da qualsiasi rete e continuare a ricevere posta.
solitamente quello che *non* si può fare da una rete diversa è usare il
loro smtp per inviare la posta, ma se lei si collega pop3/imap alla
casella di libero e invia tramite il server smtp del suo provider (o
altro autenticato, tipo gmail) può continuare a usare quella casella, che
evidentemente è ancora attiva.
FabMind
2014-03-11 14:50:25 UTC
Permalink
Post by rootkit
alla casella postale fintanto che non la segano o non la bloccano ci puoi
accedere via pop3/imap da qualsiasi rete e continuare a ricevere posta.
solitamente quello che *non* si può fare da una rete diversa è usare il
loro smtp per inviare la posta, ma se lei si collega pop3/imap alla
casella di libero e invia tramite il server smtp del suo provider (o
altro autenticato, tipo gmail) può continuare a usare quella casella, che
evidentemente è ancora attiva.
Guarda che ti sbagli.
Libero non consente l'accesso al server pop3 o imap se hai una connessione con altro gestore.
--
FabMind
rootkit
2014-03-11 15:10:40 UTC
Permalink
Post by FabMind
Guarda che ti sbagli.
Libero non consente l'accesso al server pop3 o imap se hai una
connessione con altro gestore.
ne prendo atto sarà una peculiarità di libero (che, confesso, non ho mai
avuto).
quindi con uno smartphone non è usabile? bella cacata nel 2014.
FabMind
2014-03-11 15:34:58 UTC
Permalink
Post by rootkit
ne prendo atto sarà una peculiarità di libero (che, confesso, non ho mai
avuto).
Io sì.
E proprio per questo che l'ho mandato affanculo anni fa per passare a poste.it
Poi poste.it fece una cosa analoga ma sul controllo della mailbox via web: consentito solo a chi aveva un conto-posta.
Mandato affanculo anche poste.it sono passato a gmail e non ho più avuto problemi.
Post by rootkit
quindi con uno smartphone non è usabile? bella cacata nel 2014.
No, con android non è usabile con un client ufficiale ma solo via web.

Poi esistono delle app, così come dei software per windows, che "integrano" in modo da far utilizzare un client che non fa altro che simulare l'accesso via web e veicolare le informazioni sul client. Si tratta di soluzioni "surrogate" e particolarmente scomode perché da aggiornare tutte le volte che libero cambia la struttura della propria pagina di accesso.
--
FabMind
rootkit
2014-03-11 16:21:46 UTC
Permalink
Post by FabMind
Mandato affanculo anche poste.it sono passato a gmail e non ho più avuto problemi.
io a parte la casella classica gmail ebbi anni fa la "fortuna" di
registrare gratuitamente le google apps per un paio di domini fra cui
quello personale. in pratica non solo ho la mail di gmail col mio dominio
con tutti gli orpelli (calendar, drive e quant'altro), ma posso anche
configurare altri 49 account.
dico "fortuna" perché un annetto fa tolsero la possibilità di registrare
domini con account gratuiti lasciando però chi già ce l'aveva.
praticamente è un servizio che adesso fanno pagare 40 euro l'anno a
singolo account, considerato che io ne potrei creare ben 50...
rootkit
2014-03-11 15:11:51 UTC
Permalink
Post by FabMind
Guarda che ti sbagli.
Libero non consente l'accesso al server pop3 o imap se hai una
connessione con altro gestore.
ne prendo atto sarà una peculiarità di libero (che, confesso, non ho mai
avuto).
quindi con uno smartphone non è usabile? bella cacata nel 2014.
rootkit
2014-03-11 15:12:18 UTC
Permalink
Post by FabMind
Guarda che ti sbagli.
Libero non consente l'accesso al server pop3 o imap se hai una
connessione con altro gestore.
ne prendo atto sarà una peculiarità di libero (che, confesso, non ho mai
avuto).
quindi con uno smartphone non è usabile? bella cacata nel 2014.
Roberto Deboni DMIsr
2014-03-10 00:23:29 UTC
Permalink
Post by Brigida
Post by FabMind
Libero ad esempio non consente di fare una roba del genere.
Ho da anni la mia mail principale con libero.it ma navigo con Tim. O non
ho capito io
il tema o mi hanno dimenticato. Poi ho la secondaria con alice.it
libero.it, TIM e alice.it sono tutte Telecomitalia.
Post by Brigida
e una
di emergenza
con yahoo.it. Funzionano tutte.
Yahoo.it non e' un provider, ergo deve essere un po' piu' "disponibile".
Ma non ho verificato, qualcuno conferma che si puo' scaricare la posta
da un indirizzo Yahoo usando Thunderbird o simili ?
Roberto Rosoni
2014-03-10 01:19:03 UTC
Permalink
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Roberto
Deboni DMIsr, il Sun, 09 Mar 2014 19:23:29 -0500, ha scritto in
Post by Roberto Deboni DMIsr
libero.it, TIM e alice.it sono tutte Telecomitalia.
Libero è wind/infostrada
--
Roberto Rosoni
Roberto Deboni DMIsr
2014-03-10 23:05:17 UTC
Permalink
Post by Roberto Rosoni
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Roberto
Deboni DMIsr, il Sun, 09 Mar 2014 19:23:29 -0500, ha scritto in
Post by Roberto Deboni DMIsr
libero.it, TIM e alice.it sono tutte Telecomitalia.
Libero è wind/infostrada
Urca, ho toppato di grosso, ho scritto "libero", ma pensavo a Virgilio.
Ovviamente cio' che ho scritto non ha senso. Rimane pero' la domanda
su yahoo, qualcuno utilizza Thunderbird per accedere all'email Yahoo ?
Sinuhe
2014-03-11 00:49:45 UTC
Permalink
Post by Roberto Deboni DMIsr
Post by Roberto Rosoni
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Roberto
Deboni DMIsr, il Sun, 09 Mar 2014 19:23:29 -0500, ha scritto in
Post by Roberto Deboni DMIsr
libero.it, TIM e alice.it sono tutte Telecomitalia.
Libero è wind/infostrada
Urca, ho toppato di grosso, ho scritto "libero", ma pensavo a Virgilio.
...continuando a pensare male...
Roberto Deboni DMIsr
2014-03-11 01:58:32 UTC
Permalink
Post by Sinuhe
Post by Roberto Deboni DMIsr
Post by Roberto Rosoni
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare,
Roberto Deboni DMIsr, il Sun, 09 Mar 2014 19:23:29 -0500, ha scritto
Post by Roberto Deboni DMIsr
libero.it, TIM e alice.it sono tutte Telecomitalia.
Libero è wind/infostrada
Urca, ho toppato di grosso, ho scritto "libero", ma pensavo a Virgilio.
...continuando a pensare male...
Corretto. Virgilio e' associato a IOL (Italia On Line) e' Libero
parimenti era noto all'inizio come Italia On Line.

Oggi sono totalmente fuso.
Roberto Rosoni
2014-03-11 11:10:33 UTC
Permalink
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Roberto
Deboni DMIsr, il Mon, 10 Mar 2014 20:58:32 -0500, ha scritto in
Post by Roberto Deboni DMIsr
Corretto. Virgilio e' associato a IOL (Italia On Line) e' Libero
parimenti era noto all'inizio come Italia On Line.
Ma no, qui hai ragione tu:

http://mail.virgilio.it/login/?a2_chId=LVHPTOP
--
Roberto Rosoni
Sinuhe
2014-03-11 14:29:19 UTC
Permalink
Post by Roberto Rosoni
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Roberto
Deboni DMIsr, il Mon, 10 Mar 2014 20:58:32 -0500, ha scritto in
Post by Roberto Deboni DMIsr
Corretto. Virgilio e' associato a IOL (Italia On Line) e' Libero
parimenti era noto all'inizio come Italia On Line.
http://mail.virgilio.it/login/?a2_chId=LVHPTOP
sti cazzi...
http://www.repubblica.it/economia/2012/08/09/news/telecom_vende_matrix_ala_fiannziaere_egiziano_sawiris-40642965/
Roberto Rosoni
2014-03-11 14:51:24 UTC
Permalink
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Sinuhe,
il Tue, 11 Mar 2014 15:29:19 +0100, ha scritto in
Post by Sinuhe
Post by Roberto Rosoni
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Roberto
Deboni DMIsr, il Mon, 10 Mar 2014 20:58:32 -0500, ha scritto in
Post by Roberto Deboni DMIsr
Corretto. Virgilio e' associato a IOL (Italia On Line) e' Libero
parimenti era noto all'inizio come Italia On Line.
http://mail.virgilio.it/login/?a2_chId=LVHPTOP
sti cazzi...
http://www.repubblica.it/economia/2012/08/09/news/telecom_vende_matrix_ala_fiannziaere_egiziano_sawiris-40642965/
Prendo atto, però tu clicca sul link che ho dato io.
--
Roberto Rosoni
Sinuhe
2014-03-11 15:24:20 UTC
Permalink
Post by Roberto Rosoni
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Sinuhe,
il Tue, 11 Mar 2014 15:29:19 +0100, ha scritto in
Post by Sinuhe
Post by Roberto Rosoni
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Roberto
Deboni DMIsr, il Mon, 10 Mar 2014 20:58:32 -0500, ha scritto in
Post by Roberto Deboni DMIsr
Corretto. Virgilio e' associato a IOL (Italia On Line) e' Libero
parimenti era noto all'inizio come Italia On Line.
http://mail.virgilio.it/login/?a2_chId=LVHPTOP
sti cazzi...
http://www.repubblica.it/economia/2012/08/09/news/telecom_vende_matrix_ala_fiannziaere_egiziano_sawiris-40642965/
Prendo atto, però tu clicca sul link che ho dato io.
Lo conosco: è identico al pannello di alicemail, evidentemente quando si
sono separati hanno fatto un accordo di reciproco scambio.
Anche da alicemail puoi aprire virgilio, ma in alicemail
https://mail.alice.it/ in basso leggi (c) Telecom Italia 2013
Da virgilio leggi ItaliaOnLine
La data è recuperabile alla voce Telecom Italia di Wikipedia:
Nel 2012 vende la sua quota di Matrix (proprietaria del portale Virgilio) a
Weather Investments (proprietaria del portale Libero).
puoi leggere anche http://it.wikipedia.org/wiki/Virgilio_%28portale%29 dove
è espressa la proprietà.
Crononauta
2014-03-11 16:25:08 UTC
Permalink
Post by Roberto Deboni DMIsr
Ovviamente cio' che ho scritto non ha senso. Rimane pero' la domanda
su yahoo, qualcuno utilizza Thunderbird per accedere all'email Yahoo ?
Yahoo permette un normale accesso POP/IMAP da qualsiasi rete.
Non ho verificato il discorso SMTP.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Roberto Deboni DMIsr
2014-03-11 19:41:51 UTC
Permalink
Ovviamente cio' che ho scritto non ha senso. Rimane pero' la domanda su
yahoo, qualcuno utilizza Thunderbird per accedere all'email Yahoo ?
Yahoo permette un normale accesso POP/IMAP da qualsiasi rete. Non ho
verificato il discorso SMTP.
Ma e' qui che casca l'asino. Leggere la posta e' un problema relativo.
E' spedire che e' importante. Ergo, qualcuno usa "smtp.yahoo.it" ?
Crononauta
2014-03-12 14:26:21 UTC
Permalink
Post by Roberto Deboni DMIsr
Post by Crononauta
verificato il discorso SMTP.
Ma e' qui che casca l'asino. Leggere la posta e' un problema relativo.
E' spedire che e' importante. Ergo, qualcuno usa "smtp.yahoo.it" ?
Guardato adesso.
è smtp.mail.yahoo.it porta 465 in SSL/TLS, autenticandosi con il proprio
account per poter spedire (qualsiasi sia la connettività usata).
In realtà chi ha Thunderbird può facilmente usare l'autoconfigurazione.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Roberto Deboni DMIsr
2014-03-13 01:27:49 UTC
Permalink
Post by Crononauta
Post by Roberto Deboni DMIsr
Post by Crononauta
verificato il discorso SMTP.
Ma e' qui che casca l'asino. Leggere la posta e' un problema relativo.
E' spedire che e' importante. Ergo, qualcuno usa "smtp.yahoo.it" ?
Guardato adesso.
è smtp.mail.yahoo.it porta 465 in SSL/TLS, autenticandosi con il proprio
account per poter spedire (qualsiasi sia la connettività usata). In
realtà chi ha Thunderbird può facilmente usare l'autoconfigurazione.
Perfetto. Una email in piu' fa sempre comodo.
Sinuhe
2014-03-10 01:24:01 UTC
Permalink
libero.it, [...] sono tutte Telecomitalia.
ah! Quindi quelli di libero fanno contratti ADSL Wind-Infostrada perchè
godono come ricci a martellarsi i coglioni...?
FabMind
2014-03-11 10:36:21 UTC
Permalink
Post by Brigida
Ho da anni la mia mail principale con libero.it ma navigo con Tim. O non ho
capito io
il tema o mi hanno dimenticato.
Quando parliamo di compatibilità tra gestore della mailbox e gestore della linea dati intendiamo riferirci all'uso di un client di posta elettronica.
Tu hai la connessione con tim e controlli la tua mailbox di libero via web, e questo lo puoi fare senza problemi.
Se però tu volessi usare un client di posta elettronica (outlook, thunderbird o simili) per controllare la tua mailbox di libero, non ci riusciresti perché il server pop3 di libero non ti autorizzerebbe l'accesso per il fatto che riconoscerebbe che hai una connessione con tim e non con libero di wind-infostrada.
--
FabMind
rootkit
2014-03-11 13:27:43 UTC
Permalink
Post by FabMind
Se però tu volessi usare un client di posta elettronica (outlook,
thunderbird o simili) per controllare la tua mailbox di libero, non ci
riusciresti perché il server pop3 di libero non ti autorizzerebbe
l'accesso per il fatto che riconoscerebbe che hai una connessione con
tim e non con libero di wind-infostrada.
questo solitamente non è vero. quello che è vero è che da una rete
diversa non ti fanno usare il loro smtp per inviare la posta (*), ma
fintanto esiste la casella ed è accessibile via webmail lo è anche via
pop3.

(*) in realtà se il servizio è smtp autenticato non è vero neanche questo
FabMind
2014-03-11 14:55:34 UTC
Permalink
Post by rootkit
questo solitamente non è vero.
Guarda che non è che le cose me le invento.
Lo scrivo perché ci sono passato e per l'appunto ho mandato affanculo libero e la sua mailbox anni fa.

Da
http://aiuto.libero.it/mail/utilizzo-di-un-client/faq/5388.phtml

Quali sono i parametri di configurazione per il client di posta?

Le caselle email attivate gratuitamente con la registrazione a Libero sono consultabili tramite programmi di Posta (client) in modalità POP3/IMAP4 solo se ti connetti ad Internet con Infostrada.

Puoi connetterti da client con connessioni diverse da Infostrada, solo se hai una Mail Plus, oppure se la tua mail è associata a un contratto Adsl Infostrada stipulato prima del 29/11/2012. Anche i clienti che hanno attivato Mail Pec possono configurare l'indirizzo email di Libero con il quale hanno attivato un account di posta certificata.
--
FabMind
Crononauta
2014-03-11 16:40:06 UTC
Permalink
Post by rootkit
questo solitamente non è vero. quello che è vero è che da una rete
diversa non ti fanno usare il loro smtp per inviare la posta (*), ma
fintanto esiste la casella ed è accessibile via webmail lo è anche via
pop3.
Libero sarà da 10 anni (da quando è passato sotto l'orbita Infostrada
prima ancora che questa passasse sotto Wind) che per politica non
permette l'uso *anche* di POP3 e IMAP4 agli utenti che provengono da
connessioni non appartenenti alla sua rete.

http://aiuto.libero.it/mail/utilizzo-di-un-client/faq/5388.phtml
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
rootkit
2014-03-11 16:48:41 UTC
Permalink
Post by Crononauta
Libero sarà da 10 anni (da quando è passato sotto l'orbita Infostrada
prima ancora che questa passasse sotto Wind) che per politica non
permette l'uso *anche* di POP3 e IMAP4 agli utenti che provengono da
connessioni non appartenenti alla sua rete.
che ti devo dì, cazzi di chi lo sceglie.
nel 2014 non poter usarlo con il client dello smartphone è un limite
demenziale.
Yorgos
2014-03-06 08:35:19 UTC
Permalink
Post by marmellata23
Un grosso freno alla concorrenza fra gli operatori dell'ADSL e', ho
sperimentato sulla mia pelle, la non portabilita' del dominio
dell'email.
Legare la propria email all'operatore ADSL è una pessima pratica, IMHO,
visto che l'offerta alternativa di email indipendenti è più che
soddisfacente.

Per non parlare poi della PEC, che costa circa 6 euro all'anno.
--
Bye, Yorgos
Galanterie: http://goo.gl/pTlgz
To send me an e-mail, please change cambronne with merde
John Doez
2014-03-06 11:24:33 UTC
Permalink
Post by marmellata23
Un grosso freno alla concorrenza fra gli operatori dell'ADSL e', ho
sperimentato sulla mia pelle, la non portabilita' del dominio
dell'email.
Non è affatto un freno alla concorrenza, perché gli utenti lo scoprono sempre dopo.
Post by marmellata23
Che ne dite di rendere
obbligatorio per tutti continuare a garantire il servizio email tramite
client anche se il cliente cambia operatore?
Dovrebbero continuare ad offrirti un servizio gratuitamente?
Al massimo si potrebbe imporre la possibilità di mantenere l'email pagandola.
Grazie a questi limiti però gmail si è preso tanti gli utenti da profilare per bene.
rootkit
2014-03-06 11:38:39 UTC
Permalink
Post by marmellata23
Un grosso freno alla concorrenza fra gli operatori dell'ADSL e', ho
sperimentato sulla mia pelle, la non portabilita' del dominio
dell'email. Se cambi operatore ti attacchi alla webmail e non puoi piu'
usare un client o devi cambiare email. Che ne dite di rendere
obbligatorio per tutti continuare a garantire il servizio email tramite
client anche se il cliente cambia operatore?
beh mi sembra una pretesa un tantino eccessiva. la casella postale è
relativa ad un servizio a pagamento, tu smetti di pagare il servizio e
loro dovrebbero continuare a erogartelo gratis?
marmellata23
2014-03-06 13:28:32 UTC
Permalink
On Thu, 06 Mar 2014 11:38:39 GMT
Post by rootkit
Post by marmellata23
Un grosso freno alla concorrenza fra gli operatori dell'ADSL e', ho
sperimentato sulla mia pelle, la non portabilita' del dominio
dell'email. Se cambi operatore ti attacchi alla webmail e non puoi
piu' usare un client o devi cambiare email. Che ne dite di rendere
obbligatorio per tutti continuare a garantire il servizio email
tramite client anche se il cliente cambia operatore?
beh mi sembra una pretesa un tantino eccessiva. la casella postale è
relativa ad un servizio a pagamento, tu smetti di pagare il servizio
e loro dovrebbero continuare a erogartelo gratis?
Alcuni operatori lo trovano normale. Altri danno email gratis anche
senza aver nessun rapporto contrattuale. Fornire email e' per me un
servizio base che tutti devono garantire solo per stare sul mercato. I
soldi poi li fai da altre attivita'.
--
marmellata23 <***@yahoo.it>
Roberto Rosoni
2014-03-06 16:46:06 UTC
Permalink
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare,
marmellata23, il Thu, 6 Mar 2014 14:28:32 +0100, ha scritto in
Post by marmellata23
Post by rootkit
beh mi sembra una pretesa un tantino eccessiva. la casella postale è
relativa ad un servizio a pagamento, tu smetti di pagare il servizio
e loro dovrebbero continuare a erogartelo gratis?
Alcuni operatori lo trovano normale. Altri danno email gratis anche
senza aver nessun rapporto contrattuale. Fornire email e' per me un
servizio base che tutti devono garantire solo per stare sul mercato. I
soldi poi li fai da altre attivita'.
Beh, ma non sta a te decidere cosa si debba fare per stare sul mercato.
Però tu sei il mercato, per cui hai detto che tiscali lascia libero il
servizio?
Premiali facendo il contratto con loro, visto che ritieni importante
questo aspetto.
--
Roberto Rosoni
rootkit
2014-03-06 17:18:19 UTC
Permalink
Post by marmellata23
Post by rootkit
beh mi sembra una pretesa un tantino eccessiva. la casella postale è
relativa ad un servizio a pagamento, tu smetti di pagare il servizio e
loro dovrebbero continuare a erogartelo gratis?
Alcuni operatori lo trovano normale. Altri danno email gratis anche
senza aver nessun rapporto contrattuale. Fornire email e' per me un
servizio base che tutti devono garantire solo per stare sul mercato. I
soldi poi li fai da altre attivita'.
ma infatti il servizio lo forniscono, solo che lo forniscono ai loro
clienti e non a chiunque. chi vuole una casella postale che non dipende
da nessun altro impegno contrattuale va da chi fornisce specificatamente
caselle postali. la scelta mi pare ottima e abbondante.
Roberto Deboni DMIsr
2014-03-06 23:02:43 UTC
Permalink
Post by marmellata23
Un grosso freno alla concorrenza fra gli operatori dell'ADSL e', ho
sperimentato sulla mia pelle, la non portabilita' del dominio
dell'email.
Quello e' "regalato", cosa pretende ?
Post by marmellata23
Se cambi operatore ti attacchi alla webmail e non puoi piu'
usare un client o devi cambiare email.
Acquisti un dominio, e le email relative sono le sue, puo' cambiare tutti
gli operatori che volete, ma l'email rimane sempre la stessa.
Post by marmellata23
Che ne dite di rendere
obbligatorio per tutti continuare a garantire il servizio email tramite
client anche se il cliente cambia operatore?
La sua proposta non passera' mai, perche' il costo di una email personale
e' meno del 7% (alcuni ancora meno) di quello che spende in un anno
per ADSL.
rootkit
2014-03-07 09:46:52 UTC
Permalink
Post by Roberto Deboni DMIsr
La sua proposta non passera' mai, perche' il costo di una email personale
e' meno del 7% (alcuni ancora meno) di quello che spende in un anno
per ADSL.
per un servizio dello stesso livello delle caselle abbinate alle adsl
si trova agilmente gratuito e non ha senso pagare. a pagamento ovviamente
si trovano altri tipi di servizio, a puro titolo di esempio:

http://www.google.it/intx/it/enterprise/apps/business/pricing.html

quindi dominio, alta disponibilità, archiviazione, ripristino, etc...
Roberto Deboni DMIsr
2014-03-07 22:55:39 UTC
Permalink
Post by Roberto Deboni DMIsr
La sua proposta non passera' mai, perche' il costo di una email
personale e' meno del 7% (alcuni ancora meno) di quello che spende in
un anno per ADSL.
per un servizio dello stesso livello delle caselle abbinate alle adsl si
trova agilmente gratuito e non ha senso pagare.
Forse non ha compreso: io VOGLIO la certezza di non dovere ristampare
biglietti da visita, ridare indirizzi ai corrispondenti, e nel frattempo
rischiare di perdere posta anche critica, solo perche' arrivando mesi
dopo il cambio da un corrispondente occasionale, finisce nel buco nero
di un indirizzo inesistente.
a pagamento ovviamente
http://www.google.it/intx/it/enterprise/apps/business/pricing.html
quindi dominio, alta disponibilità, archiviazione, ripristino, etc...
Assolutamente esoso, 40 Euro al mese ?!

A parte che Google ha gia' "troppo" di me, per poterli anche affidare un
servizio a pagamento. E' una questione di separare le uova in piu'
panieri. E' una mentalita' fascista (con le perniciose conseguenze) quella
di affidare e dare fiducia ad una sola entita' (che non sia la mamma).
doppio..massimo
2014-03-08 09:48:33 UTC
Permalink
Post by Roberto Deboni DMIsr
a pagamento ovviamente si trovano altri tipi di servizio, a puro titolo
http://www.google.it/intx/it/enterprise/apps/business/pricing.html
quindi dominio, alta disponibilità, archiviazione, ripristino, etc...
Assolutamente esoso, 40 Euro al mese ?!
4 al mese oppure 40 all'anno.
Roberto Deboni DMIsr
2014-03-08 12:07:50 UTC
Permalink
Post by doppio..massimo
Post by Roberto Deboni DMIsr
a pagamento ovviamente si trovano altri tipi di servizio, a puro
http://www.google.it/intx/it/enterprise/apps/business/pricing.html
quindi dominio, alta disponibilità, archiviazione, ripristino, etc...
Assolutamente esoso, 40 Euro al mese ?!
4 al mese oppure 40 all'anno.
Si, ha ragione, 40 Euro all'anno. Per un dominio intero basta la meta',
con in cambia almeno 5 caselle postali.
rootkit
2014-03-08 13:22:30 UTC
Permalink
Post by Roberto Deboni DMIsr
Post by doppio..massimo
4 al mese oppure 40 all'anno.
Si, ha ragione, 40 Euro all'anno. Per un dominio intero basta la meta',
con in cambia almeno 5 caselle postali.
solito personaggio, prima strilla "voglio" poi gli vengono le vipere in
tasca.

per inciso: le tue mail non sono associate ad un dominio ma al pacchetto
hosting di tiscali, spero tu sia consapevole della differenza.
Roberto Deboni DMIsr
2014-03-08 23:24:27 UTC
Permalink
Post by rootkit
Post by Roberto Deboni DMIsr
Post by doppio..massimo
4 al mese oppure 40 all'anno.
Si, ha ragione, 40 Euro all'anno. Per un dominio intero basta la meta',
con in cambia almeno 5 caselle postali.
solito personaggio, prima strilla "voglio"
Cosa non ha compreso di:

"Acquisti un dominio, e le email relative sono le sue, puo' cambiare tutti
gli operatori che volete, ma l'email rimane sempre la stessa."

???

Come si vede, la soluzione c'e' l'ho in mano da un decennio.
E se lei non capisce l'importanza professionale di avere un indirizzo
costante, non sto dietro a spiegarlielo.
Post by rootkit
poi gli vengono le vipere in
tasca.
Cosa non ha compreso di:

"Si, ha ragione"

???

Chi e' che ha le vipere in tasca e che di fatto ha risposto, per fare
un paragone, con un pugno in pieno a viso ,a chi ha appena alzato la
mano nel tipico segno di "chiedo venia" ?

Ho semplicemente informato (e piu' IT di questo in questo NG non si
puo') che in alternativa al, per me, costoso prodotto Google, c'e' a
meta prezzo, un prodotto di almeno 5 volte maggiore.

Ho sbagliato ?
Post by rootkit
per inciso: le tue mail non sono associate ad un dominio ma al pacchetto
hosting di tiscali, spero tu sia consapevole della differenza.
Mi spiega la differenza "pratica" qualora cambi operatore ?

Vuole affermare che dovro' cambiare gli indirizzi se trasferisco il dominio
su un altro operatore ?

Oppure se, in futuro acquistando un connessione alla rete statica, mi
faccio il mio server di posta dovro' cambiare i miei indirizzi ?

Attendo trepidamente che mi spieghi le conseguenze pratiche di quello
di cui lei mi domanda della consapevolezza.
rootkit
2014-03-08 12:56:52 UTC
Permalink
Post by Roberto Deboni DMIsr
Post by rootkit
Post by Roberto Deboni DMIsr
La sua proposta non passera' mai, perche' il costo di una email
personale e' meno del 7% (alcuni ancora meno) di quello che spende in
un anno per ADSL.
per un servizio dello stesso livello delle caselle abbinate alle adsl
si trova agilmente gratuito e non ha senso pagare.
Forse non ha compreso: io VOGLIO
forse sei te che non hai compreso: io non sto facendo una consulenza a
te, se così fosse mi pagheresti e ciò nonostante con quel tono saresti
partito col piede sbagliato.
Post by Roberto Deboni DMIsr
Post by rootkit
a pagamento ovviamente si trovano altri tipi di servizio, a puro titolo
http://www.google.it/intx/it/enterprise/apps/business/pricing.html
quindi dominio, alta disponibilità, archiviazione, ripristino, etc...
Assolutamente esoso, 40 Euro al mese ?!
impara a leggere.
Post by Roberto Deboni DMIsr
A parte che Google ha gia' "troppo" di me, per poterli anche affidare un
servizio a pagamento.
era a titolo di esempio. quando mi pagherai la consulenza ti farò altre
proposte, sempre che farai il bravo.
Roberto Deboni DMIsr
2014-03-08 23:32:19 UTC
Permalink
...snip...
Post by rootkit
Post by Roberto Deboni DMIsr
Post by rootkit
http://www.google.it/intx/it/enterprise/apps/business/pricing.html
quindi dominio, alta disponibilità, archiviazione, ripristino, etc...
Assolutamente esoso, 40 Euro al mese ?!
impara a leggere.
Cosa non comprende di:

"Si, ha ragione, 40 Euro all'anno."

Problemi con la vista ? O peggio, con la mente ?
Post by rootkit
Post by Roberto Deboni DMIsr
A parte che Google ha gia' "troppo" di me, per poterli anche affidare
un servizio a pagamento.
era a titolo di esempio. quando mi pagherai la consulenza ti farò altre
proposte, sempre che farai il bravo.
Nessuno le ha chiesto consulenze. Il prodotto me lo sono cercato e trovato
da solo. E funziona bene da un decennio a costi competitivi. Cosa dovrei
volere di piu' ?

Idem per Usenet, ma mi si ripete che l'operatore scelto e' un schifo.
Strano, ma non sono io a perdere i messaggi.

Insomma si nota un certo veleno da parte di gente infastidita non si
capisce perche', forse per motivi politici, visto che un certo
imprenditore si e' dato alla politica ? (che non condivido, ma sono
fatti suoi)
Oppure e' gente che non sopporta la concorrenza ?
Purtroppo l'anonimato, a cui quasi tutto tenete, serve a proteggere
l'indentita' di chi interviene con interessi commerciali e non
personali. Quanto rimpiango quando ci si conosceva tutti di persona,
era tutto molto piu' civile e pacato.
Crononauta
2014-03-11 16:45:29 UTC
Permalink
Post by Roberto Deboni DMIsr
Forse non ha compreso: io VOGLIO la certezza di non dovere ristampare
biglietti da visita, ridare indirizzi ai corrispondenti, e nel frattempo
rischiare di perdere posta anche critica, solo perche' arrivando mesi
dopo il cambio da un corrispondente occasionale, finisce nel buco nero
di un indirizzo inesistente.
L'Italia è il paese degli "imprenditori" che girano con l'email
aziendale su gmail o libero... quanti furgoni o volantini con la
pubblicità si vedono in giro, così, ancora adesso?! "Ditta riparazioni
Telorompo... ***@gmail.it". Un classico.

...ma poi se le aziende in Italia falliscono è per colpa dell'euro eh...
l'idea che abbiamo una classe dirigente e imprenditoriale totalmente
fallita e fuori dal tempo non viene mica, nooo...
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
pierino
2014-03-16 07:30:31 UTC
Permalink
....
Post by Crononauta
...ma poi se le aziende in Italia falliscono è per colpa dell'euro eh...
l'idea che abbiamo una classe dirigente e imprenditoriale totalmente
fallita e fuori dal tempo non viene mica, nooo...
Eh si, perche' la qualita' delle aziende si misura da quanto sono presenti
in internet, non se se sono capaci di fornire un prodotto valido sul
mercato.

L' amministrazione pubblica, infatti, che ha i dipendenti che passano quasi
tutte le ore di lavoro su Facebook o social vari sono il vero *motore*
dell' economia...
Crononauta
2014-03-23 00:17:15 UTC
Permalink
Post by pierino
....
Post by Crononauta
...ma poi se le aziende in Italia falliscono è per colpa dell'euro
eh... l'idea che abbiamo una classe dirigente e imprenditoriale
totalmente fallita e fuori dal tempo non viene mica, nooo...
Eh si, perche' la qualita' delle aziende si misura da quanto sono
presenti in internet, non se se sono capaci di fornire un prodotto
valido sul mercato.
L' amministrazione pubblica, infatti, che ha i dipendenti che passano
quasi tutte le ore di lavoro su Facebook o social vari sono il vero
*motore* dell' economia...
Non hai capito un cazzo ma pazienza.

Se sei l'aziendina del piffero che ha un bacino di utenza che non va
oltre Camerlona e Mezzano, e che come marketing si basa sul passaparola
o sul cartellone fuori dalla Festa dell'Unità, non ti stupire se un
giorno verrai spazzato via dalle varie Amazon et. sim. che fanno
marketing serio...

Perché oggi avere un sito di e-commerce, o quantomeno un catalogo online
per far sapere alla gente che *minchia* vendi, è veramente il minimo
sindacale.

La bottega di Giggi 'O Stronzo, che ha come sistema di marketing quello
di cercare di inculare i clienti occasionali che gli capitano in
negozio, se la vedrà sempre peggio.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Skype: crononauta <***@gmail.com>
Facebook: Massimo Bacilieri
pierino
2014-03-23 07:05:52 UTC
Permalink
Post by pierino
....
Post by Crononauta
...ma poi se le aziende in Italia falliscono è per colpa dell'euro
eh... l'idea che abbiamo una classe dirigente e imprenditoriale
totalmente fallita e fuori dal tempo non viene mica, nooo...
Eh si, perche' la qualita' delle aziende si misura da quanto sono
presenti in internet, non se se sono capaci di fornire un prodotto
valido sul mercato.
L' amministrazione pubblica, infatti, che ha i dipendenti che passano
quasi tutte le ore di lavoro su Facebook o social vari sono il vero
*motore* dell' economia...
Non hai capito un cazzo ma pazienza.
iniziamo bene...

...
Post by pierino
Perché oggi avere un sito di e-commerce, o quantomeno un catalogo online
per far sapere alla gente che *minchia* vendi, è veramente il minimo
sindacale.
Ah perche' secondo la differenza sostanziale tra le GDO ed i negozietti e'
la presenza o meno su internet? Strano perche' qua' da me le GDO non hanno
nemmeno il sito e la gente corre ad acquistare la' in virtu' degli sconti
che vengono comunicati soprattutto con il passaparola...
Post by pierino
La bottega di Giggi 'O Stronzo, che ha come sistema di marketing quello di
cercare di inculare i clienti occasionali che gli capitano in negozio, se
la vedrà sempre peggio.
comunicando via internet i prezzi, gia' cari, non gli conviene...
Crononauta
2014-03-23 08:49:17 UTC
Permalink
Post by pierino
Ah perche' secondo la differenza sostanziale tra le GDO ed i negozietti
e' la presenza o meno su internet? Strano perche' qua' da me le GDO non
hanno nemmeno il sito
ROTFL. Che GDO frequenti?!

Intanto la GDO, come dice il nome, è "grande distribuzione", ovvero non
è il negozietto del cazzo, ma ha per definizione un bacino d'utenza
quantomeno su scala regionale per non dire nazionale. E già questo ti
/dovrebbe/ far capire di che scala parliamo.

Secondariamente, la GDO *ha* sempre un sito dove trovi quantomeno i
volantini con le offerte del giorno o della settimana, ma spesso gli
interi cataloghi online.

Altrimenti questi siti secondo te che minchia sono?
http://www.mediaworld.it
http://www.marcopoloshop.it
http://www.gruppocomet.it
http://www.offerte-coopadriatica.it/?gclid=CJzD3-uiqL0CFS7MtAodiVIAKg
http://www.conad.it/conad/home/promozioni.html?gclid=CNern_eiqL0CFSMOwwod9n4AHQ

Puoi andare avanti a piacere, google è tuo amico.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Skype: crononauta <***@gmail.com>
Facebook: Massimo Bacilieri
pierino
2014-03-23 10:44:20 UTC
Permalink
Post by pierino
Ah perche' secondo la differenza sostanziale tra le GDO ed i negozietti
e' la presenza o meno su internet? Strano perche' qua' da me le GDO non
hanno nemmeno il sito
ROTFL. Che GDO frequenti?!
diversi ma non sento assolutamente la necessita' d andare a vedere il loro
sito...
Post by pierino
Intanto la GDO, come dice il nome, è "grande distribuzione", ovvero non è
il negozietto del cazzo, ma ha per definizione un bacino d'utenza
quantomeno su scala regionale per non dire nazionale. E già questo ti
/dovrebbe/ far capire di che scala parliamo.
Secondariamente, la GDO *ha* sempre un sito dove trovi quantomeno i
volantini con le offerte del giorno o della settimana, ma spesso gli interi
cataloghi online.
Puo' essere ma, imho, il 90% dei clienti non va a vedere il sito ma va al
GDO perche' ci e' stato, e' comodo oppure o perche' qualcuno gli ha detto
che ci sono offerte convenienti...
Post by pierino
Altrimenti questi siti secondo te che minchia sono?
http://www.mediaworld.it
http://www.marcopoloshop.it
http://www.gruppocomet.it
http://www.offerte-coopadriatica.it/?gclid=CJzD3-uiqL0CFS7MtAodiVIAKg
http://www.conad.it/conad/home/promozioni.html?gclid=CNern_eiqL0CFSMOwwod9n4AHQ
Puoi andare avanti a piacere, google è tuo amico.
Non metto in dubbio ma questo non vuol dire che vendono perche' hanno il
sito, il negozietto non vedrebbe alcun aumento di clienti avendo il sito,
anzi, potrebbe essere pure controproducente se confrontato ai siti della
GDO..
Crononauta
2014-03-23 11:53:26 UTC
Permalink
Post by pierino
Post by Crononauta
ROTFL. Che GDO frequenti?!
diversi ma non sento assolutamente la necessita' d andare a vedere il
loro sito...
Post by Crononauta
Strano perche' qua' da me le GDO non hanno nemmeno il sito
Per la serie "non so di che cazzo parlo ma non rinuncio a esprimere la
mia opinione". Ne prendo atto.
Post by pierino
Non metto in dubbio ma questo non vuol dire che vendono perche' hanno il
sito, il negozietto non vedrebbe alcun aumento di clienti avendo il
sito, anzi, potrebbe essere pure controproducente se confrontato ai siti
della GDO..
Ovviamente non è che il negozietto si metta a vendere di più solo perché
apre un sito di e-commerce. La questione è che va proprio ripensato il
modello di business in Italia, posto oltretutto che siamo finiti a
parlare di alimentari e casalinghi, ma il problema è valido invece a
qualsiasi livello aziendale in Italia.
Post by pierino
Post by Crononauta
L'Italia è il paese degli "imprenditori" che girano con l'email aziendale
su gmail o libero... quanti furgoni o volantini con la pubblicità si
vedono in giro, così, ancora adesso?!
che ha poco a che spartire con la GDO degli alimentari/casalinghi, poi
chissà perché ogni volta che si parla di "crisi imprenditoriale" in
Italia, arriva quello che finisce col tirare in ballo la GDO per
spiegare la crisi del negozietto sotto casa.

Il che, se vogliamo, è parte del problema e spiega ulteriormente perché
il tessuto imprenditoriale in Italia è finito in vacca da un pezzo.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Skype: crononauta <***@gmail.com>
Facebook: Massimo Bacilieri
pierino
2014-03-24 07:09:38 UTC
Permalink
..
Strano perche' qua' da me le GDO non hanno nemmeno il sito
Per la serie "non so di che cazzo parlo ma non rinuncio a esprimere la mia
opinione". Ne prendo atto.
Se lo hanno ma io non ne sento l'esigenza di andarlo a vedere per me e'
uguale...

..
Ovviamente non è che il negozietto si metta a vendere di più solo perché
apre un sito di e-commerce. La questione è che va proprio ripensato il
modello di business in Italia, posto oltretutto che siamo finiti a parlare
di alimentari e casalinghi, ma il problema è valido invece a qualsiasi
livello aziendale in Italia.
Che modello di business proponi per un idraulico, un carrozziere, un
negozietto di abbigliamento ?
L'Italia è il paese degli "imprenditori" che girano con l'email aziendale
su gmail o libero... quanti furgoni o volantini con la pubblicità si
vedono in giro, così, ancora adesso?!
che ha poco a che spartire con la GDO degli alimentari/casalinghi, poi
chissà perché ogni volta che si parla di "crisi imprenditoriale" in Italia,
arriva quello che finisce col tirare in ballo la GDO per spiegare la crisi
del negozietto sotto casa.
Mi risulta che il VERO problema dei negozietti sia proprio e solo la GDO..
Il che, se vogliamo, è parte del problema e spiega ulteriormente perché il
tessuto imprenditoriale in Italia è finito in vacca da un pezzo.
E' finito in vacca perche' distrutto dalle imposizioni fiscali e dalle GDO,
non perche' non ha un proprio dominio nell' email aziendale oppure un
sito...

Imho, naturalmente..
j***@gmail.com
2014-03-24 10:00:09 UTC
Permalink
Post by pierino
Che modello di business proponi per un idraulico, un carrozziere, un
negozietto di abbigliamento ?
Mi attacco qui:
IO, che non sono un commerciante, ma ne usufruisco in quanto consumatore, se avessi bisogno di un idraulico lo cercherei su google scrivendo "idraulico borgo tre case".
E dopo deciderei chi chiamare anche in base a quello che vedo sul sito.
Mi piacerebbe trovarci un indirizzo email a cui scrivere per chiedere ordine di grandezza dei prezzi, tempi ecc... tutte cose che uno può comunicare anche senza aver visto il lavoro da fare.
Mi piacerebbe un google maps per il carrozziere così so dove andare a portarci l'auto.
E tutto costerebbe meno di andare a volantinare alla cieca sul territorio, visto che nel 90% i volantini finiscono nel cestino della carta.
Poi c'è sempre un 9% che non fa la differenziata...
pierino
2014-03-24 10:59:02 UTC
Permalink
Post by pierino
Che modello di business proponi per un idraulico, un carrozziere, un
negozietto di abbigliamento ?
IO, che non sono un commerciante, ma ne usufruisco in quanto consumatore,
se avessi bisogno di un idraulico lo cercherei su >google scrivendo
"idraulico borgo tre case".
E dopo deciderei chi chiamare anche in base a quello che vedo sul sito.
ed invece quasi tutti chiamano l'idraulico che conosce l' impianto...
Post by pierino
Mi piacerebbe trovarci un indirizzo email a cui scrivere per chiedere
ordine di grandezza dei prezzi, tempi ecc... tutte cose che uno >può
comunicare anche senza aver visto il lavoro da fare.
Mi piacerebbe un google maps per il carrozziere così so dove andare a portarci l'auto.
E tutto costerebbe meno di andare a volantinare alla cieca sul territorio,
visto che nel 90% i volantini finiscono nel cestino della >carta.
Poi c'è sempre un 9% che non fa la differenziata...
Ed un 90% che preferisce servirsi dell' artigiano che conosce e non
*pescato* su internet, regno, spesso, di truffe....
j***@gmail.com
2014-03-24 11:04:14 UTC
Permalink
ha scritto nel messaggio
Ed un 90% che preferisce servirsi dell' artigiano che conosce e non
*pescato* su internet, regno, spesso, di truffe....
Hai ragione tu. Internet non serve a niente: meglio non spendere soldi per farsi conoscere in giro.
Meglio usare i volantini.
Crononauta
2014-03-24 11:42:43 UTC
Permalink
Post by pierino
Ed un 90% che preferisce servirsi dell' artigiano che conosce e non
*pescato* su internet, regno, spesso, di truffe....
Difficile, perché su internet è molto più facile diffondere opinioni e
commenti, specie quelli negativi.
Prova solo a pensare quanto è "malvisto" un sito come tripadvisor dai
ristoratori furbetti, c'è un motivo...

Se fai il furbetto "su internet", duri molto poco. Parliamo di fare
business serio, non il cazzaro che vende quattro patacche su ebay e poi
cambia nick. Che poi anche lì fare il cazzaro ti fa fare poca strada,
quando gli acquirenti vedono un venditore con 4 vendite in croce e 3
lamentele, ha già finito anche quello.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
doppio..massimo
2014-03-24 16:17:00 UTC
Permalink
Post by pierino
Post by Crononauta
Strano perche' qua' da me le GDO non hanno nemmeno il sito
Per la serie "non so di che cazzo parlo ma non rinuncio a esprimere la
mia opinione". Ne prendo atto.
Se lo hanno ma io non ne sento l'esigenza di andarlo a vedere per me e'
uguale...
Pensi che sopporterebbero il costo di un sito ben aggiornato se nessuno
lo visitasse ? O stai solo cercando di fare una statistica generale sulla
base solo del triste caso umano che tu rappresenti ?

Paolo C.
2014-03-09 15:28:30 UTC
Permalink
Post by marmellata23
Un grosso freno alla concorrenza fra gli operatori dell'ADSL e', ho
sperimentato sulla mia pelle, la non portabilita' del dominio
dell'email. Se cambi operatore ti attacchi alla webmail e non puoi piu'
usare un client o devi cambiare email. Che ne dite di rendere
obbligatorio per tutti continuare a garantire il servizio email tramite
client anche se il cliente cambia operatore?
Con 10 euro l'anno ti compri il tuo dominio e cambi provider quante
volte vuoi mantenendo l'email.
Continua a leggere su narkive:
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